La nuova pensione anticipata tramite la c.d. Quota 41 torna al centro del dibattito sul web per quelli che molti etichettano come gli eccessivi vincoli all'accesso previsti dalla legge. Sono infatti numerosi i lavoratori che chiedono un intervento di apertura sulle regole di funzionamento dell'opzione di quiescenza inserita all'interno della Legge di bilancio 2017. D'altra parte, il legislatore ha previsto numerosi paletti per poter accedere alla misura, a partire dal vincolo anagrafico / contributivo che richiede di raggiungere almeno un anno di versamenti prima di aver compiuto il 19mo anno di età.

Ma si tratta, di fatto, solo del primo ostacolo che i precoci si trovano a dover superare se desiderano poter fruire della misura. Resta infatti particolarmente delicata la questione dei profili di tutela, che rischia di escludere tanti contribuenti con una storia di versamenti comunque superiore ai quattro decenni di anzianità.

Pensioni anticipate e quota 41: i profili di tutela sono troppo vincolanti?

È proprio sui presunti profili di tutela ai quali si legherebbe la nuova Quota 41 che emergono le maggiori perplessità dei lavoratori. Rispetto ai vincoli imposti dalla Legge Fornero, i gruppi dei lavoratori presenti su Facebook hanno chiesto da sempre un intervento di ampio respiro, con un meccanismo di uscita che permettesse a tutti di poter ottenere l'accesso all'Inps una volta maturati i 41 anni di versamenti.

La Manovra consente invece l'ottenimento della pensione con tale misura di anzianità solo a disoccupati, invalidi, caregivers e lavoratori impiegati in attività rischiose, difficoltose o usuranti (secondo la definizione del Dlgs numero 67 del 2011), fermo restando il vincolo già citato di una annualità di contribuzione al 19mo anno di età.

Un perimetro che potrebbe allargarsi leggermente nei provvedimenti attuativi in arrivo nel brevissimo termine, ma che viene considerato comunque eccessivamente ristretto da molti lavoratori con decenni di versamenti alle proprie spalle ed in attesa di poter raggiungere l'agognata pensione.

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