Quale sarà la futura pensione Inps dei contribuenti Italiani? La risposta è stata fornita dall'indagine condotta da Progetica che ha studiato le future Pensioni Inps di chi, oggi, ha venti, trenta, quaranta, cinquanta o sessant'anni. Un confronto con la busta arancione inviata ai lavoratori dalla stessa Inps che delinea, però, una pensione con poche variabili in gioco nella vita lavorativa dei contribuenti. Chi ad esempio, oggi, ha 30 anni avrà una pensione di 1.387 euro su uno stipendio netto mensile di 1.200 euro. Ma dovrà sperare di andare in pensione senza periodi di disoccupazione o con il Pil sempre in crescita.
Uno scenario, tutto sommato, troppo ottimistico e non di certo quello della situazione economica italiana attuale.
Pensioni future Inps 2017: quale sarà la pensione di chi oggi ha 20 o 30 anni?
E, pertanto, lo studio di Progetica mette in campo le possibili variabili della vita lavorativa nei decenni lavorativi prima della pensione Inps. Chi oggi ha 20 anni ed ha iniziato a lavorare nel corrente anno può sperare, con uno stipendio di 1.200 euro mensili, di avere circa 1.600 euro di pensione (uomini 1.594 e donne 1.514 secondo la busta arancione). Ma se gli stipendi non dovessero crescere (variabile A) o se si dovessero avere 3 anni di non occupazione (variabile B), l'importo della pensione Inps futura si ridurrebbe all'incirca a 1.200 euro.
La pensione scenderebbe a 1.100 se si smettesse di lavorare a 60 anni (variabile C) e, addirittura, alla metà (776 euro se il Pil non dovesse crescere, variabile D). E questa è una delle situazioni più ottimistiche perché se il 20enne di oggi dovesse iniziare a lavorare a 25 o 30 anni, l'assegno si ridurrebbe drasticamente a 1.380 euro con una vita lavorativa senza intoppi, scendendo a meno di 1.000 euro con periodi di inoccupazione o di mancata crescita degli stipendi, a 800 euro se si dovesse smettere a 60 anni, a 615 euro se il Pil non dovesse crescere.
Chi oggi ha 30 anni prenderà una pensione che va dai 1.200 ai 1.390 euro a seconda dell'età di inizio del lavoro: l'importo si ridurrà tra i 975 e i 1.170 euro per la variabile A, tra i 928 e i 1.160 euro per la variabile B, tra 810 e 1.040 euro per la variabile C e tra 632 e 780 euro per la variabile D.
Quale sarà la pensione Inps futura di chi oggi ha 40, 50 o 60 anni?
Il quarantenne di oggi che guadagna 1.200 euro netti, può sperare in una pensione futura Inps massima tra i 1.028 e i 1.167 euro. A meno che gli stipendi dovessero non crescere nel tempo (riduzione pensione tra 920 e 1.070 euro), oppure dovesse incappare in 3 anni di inoccupazione (da 872 a 1.060), o dovesse smettere di lavorare a 60 anni (da 765 a 953), fino alla mancata crescita del Pil che determinerebbe una pensione Inps da 635 a 775 euro. Peggio è la situazione del 50 enne di oggi, a fronte di una pensione massima futura tra 866 e 1.065 euro, le riduzioni delle pensioni per le variabili sarebbero tra 833 e 1.000 euro (variabile A), tra 792 e 1.100 (variabile B), tra 696 e 980 (variabile C) e tra 625 e 877 euro (variabile D).
Chi oggi ha 60 anni, infine, ha una situazione molto più realistica essendo più prossimo alla pensione. L'importo è compreso tra 938 e 1.100 euro, con riduzioni tra 917 e 1.088 euro (variabile A), tra 880 e 1.040 (variabile B), tra 720 e 920 (variabile C) e tra 710 e 913 euro (variabile D).
