L'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (Inps) con le circolare n° 39 del 27/02/2017 e n° 61 del 16/03/2017 da il via libera alle presentazioni delle domande per ottenere il bonus di 800 euro per le nascite ed adozioni di minori. Il corrispettivo non è vincolato ad alcun reddito prestabilito già esistente all'interno del nucleo familiare. Il premio è corrisposto dall'Inps in un unica soluzione. Vediamo, come presentare domanda.

Quali i requisiti per il bonus Inps?

La domanda dovrà essere presentata direttamente dalla futura mamma, nei termini precisati dalle circolari emesse, sia se si tratti di nascita o di adozione di un minore.

I requisiti sono:

  • compimento del 7° mese o inizio dell'8° mese di gravidanza o tassativamente entro un anno dal verificarsi della nascita o adozioni;
  • per il caso di nascita già avvenuta la madre dovrà allegare necessariamente il codice fiscale del figlio/a;
  • adozione del minore certificata con sentenza da parte del tribunale;
  • affidamento pre-adottivo previsto con ordinanza;
  • nascita anche se avvenuta prima del compimento dell'ottavo mese di gravidanza;
  • certificato medico valido, capace di attestare lo stato di gravidanza;
  • nel caso di parto plurimo, dovranno essere fornite tutte le delucidazioni dei figli nati, in modo da poter corrispondere ad ognuno di loro il premio di 800 euro.

Come presentare domanda?

Per ottenere il premio natalità, la procedura da seguire sarà esclusivamente on-line, attraverso:

  • patronati, fornendo servizi e consulenze;
  • sito ufficiale dell'Inps, tramite richiesta di invio Pin;
  • numero verde o numero telefonico a pagamento dell'interessato;

La domanda potrà essere presentata a partire dal 4 maggio 2017.

Come avviene il pagamento del premio Inps?

La ricezione del pagamento è a scelta e discrezione dell'avente diritto e può avvenire a scelta, per mezzo di: conto corrente bancario, conto corrente postale, libretto postale, carta prepagata corredata da Iban. Inoltre, elemento di fondamentale importanza, il tramite per ricevere il pagamento deve essere necessariamente intestato alla futura mamma.

Se nel caso in cui si trattasse di un minore o di un incapace di agire, la domanda può essere comunque presentata solo se posta in essere da un tutore o curatore; anche in questo caso il conto corrente o qualsiasi procedura scelta deve essere intestata all'interessato. L'onore di ottocento euro è posto a carico dello Stato.