Dopo una settimana di silenzio da parte del governo sui decreti attuativi della prima parte di riforma Pensioni, parla l'economista Marco Leonardi, consulente economico di Palazzo Chigi, delegato dal premier Paolo Gentiloni a seguire l'iter d'attuazione delle misure previdenziali previste nella legge di Bilancio 2017 così come il confronto sulla seconda parte di revisione del sistema pensionistico su cui domani comincia il confronto tra il governo e i sindacati. "I decreti legge - ha dichiarato Marco Leonardi - sono pronti e andranno all'istruttoria del Consiglio di Stato".

Pensioni, le rassicurazioni del governo sui decreti per Ape e Quota 41

I testi dei decreti della presidenza del consiglio dei ministri per l'attuazione dell'Anticipo pensionistico volontario e sociale così come quelli che prevedono benefici per i lavoratori precoci (Quota 41 ma non per tutti) sarebbero dunque già pronti, ma i decreti veri e propri ancora non sono stati emanati in attesa del via libera del Consiglio di Stato. Malgrado i ritardi per l'emanazione dei decreti non ci dovrebbero essere ritardi per l'attivazione dell'Ape volontario e sociale a partire dal mese di maggio.

Domande all'Inps per l'Anticipo pensionistico dall'1 maggio al 30 giugno

"Le domande all'Inps - ha detto Marco Leonardi in un'intervista pubblicata oggi su Il Sole 24 Ore - si potranno fare dal 1° maggio al 30 giugno per entrare nella prima graduatoria utile e che si chiuderà - ha spiegato l'economista - a settembre".

Mentre per il prossimo anno le domande per l'Anticipo pensionistico dovranno essere presentate dall'1 gennaio al 31 marzo. Leonardi, rispetto all'Ape volontario, rassicura anche sul fatto che "con l'uscita anticipata le aziende - ha spiegato il consulente economico di Palazzo Chigi - le aziende potranno finanziare il rimborso dovuto alla banca".

Inoltre, le imprese, secondo quanto ha spiegato Leonardi al Sole 24 Ore, potranno poi annullare l'incidenza delle rate dei rimborsi con accordi collettivi o individuali di finanziamento sul prestito previdenziale garantito.