Sono ancora in corso le prove preselettive del concorso pubblico per cancellieri (assistenti giudiziari). Il numero iniziale dei posti messi a disposizione era 800, ma è salito fino ad arrivare a 1400. Le prove preselettive di diritto amministrativo e di diritto pubblico sono iniziate l'8 maggio. Ma tante sono state le lamentele. Il problema principale consiste nel fatto che l'ordine alfabetico previsto per le prove sarebbe fonte di discriminazioni, perché violerebbe il principio di parità.

Concorso cancellieri, polemiche per l'ordine alfabetico

Infatti, i primi candidati che si sono presentati presso la Fiera di Roma, ingresso Nord, sono coloro che hanno il cognome che inizia con la lettera A.

La discriminazione non riguarderebbe solo loro, ma in senso più ampio il gruppo dei cognomi A-L. C'è da sottolineare un dato importante: la banca dati contenente i quiz è stata pubblica soli 17 giorni prima dell'inizio della prova preselettiva. Risulta palese che chi ha dovuto sostenere i quiz i primi giorni ha avuto molto meno tempo per studiare rispetto a chi sosterrà la prova più in là nel tempoi. A tal proposito, alcuni candidati avrebbero manifestato la volontà di far ricorso al Tar, rivolgendosi a studi legali specializzati in questo tipo di cause..

Domande errate o incomplete al Concorso cancellieri

Oltre al problema dei ricorsi, c'è un altro profilo molto dibattuto. Sono state riscontrate, in sede di quiz, domande incomplete o addirittura sbagliate.

Su quest'ultimo punto, il Ministero della Giustizia ha reso noto che la mancata risposta a queste domande sarà considerata risposta esatta e quindi sarà concesso il relativo punteggio. Il fatto è che tale dichiarazione è seguita alle segnalazioni dei primi candidati, i quali hanno già risposto alle domande, a differenza di chi, avendo letto il comunicato del ministero, si asterrà dal rispondere alle domande incomplete o erronee.

Per quanto concerne la funzionalità effettiva dei computer, si deve dare atto che chi riscontra dei problemi avrà del tempo in più per recuperare. Il tempo per rispondere alle 50 domande è di 45 minuti, durante i quali è possibile andare avanti e indietro con la freccetta e, alla scadenza del termine, inserire il codice di chiusura per inoltrare il proprio test. Qualche ora dopo, è possibile accedere al sito del Ministero della Giustizia per visionare il punteggio ottenuto.