Il tanto atteso bando è finalmente arrivato. Oggi 26 maggio è stato pubblicato nella sezione "Concorsi ed Esami" il bando relativo all'assunzione di 1.148 risorse da impiegare nella Polizia dello Stato. Vediamo nel dettaglio i punti salienti del bando.

Domanda e requisiti

Il concorso si suddivide a seconda dei destinatari:

  • 893 posti, aperto ai cittadini italiani;
  • 179 posti, per coloro che sono in servizio, da almeno sei mesi come volontari in ferma prefissata di un anno (VFP1) o in rafferma annuale;
  • 76 posti, riservato ai volontari in ferma prefissata di un anno (VFP1) collocati in congedo

Oltre alla classica cittadinanza italiana ed il godimento di diritti civili e politici, viene richiesto il diploma di scuola secondaria di I grado ed il compimento di 18 anni d'età.

Il limite massimo fissato è a 30 anni, elevato fino a tre anni in relazione all'effettivo servizio militare prestato dai concorrenti. E' chiaro che sarà necessaria anche l'idoneità fisica, psichica ed attitudinale per lo svolgimento dei compiti riferibili alla qualifica ed infine, come requisito negativo, si richiede che il candidato non sia stato espulso dalle Forze Armate o da corpi equipollenti.

La domanda potrà essere presentata entro e non oltre il 26 giugno solo ed esclusivamente attraverso le modalità telematiche previste dal sito "concorsips.interno.it" non essendo ammesse modalità ulteriori ed occorrerà stampare la ricevuta da esibire il giorno delle prove d'esame.

Le prove

Per quanto riguarda le fasi del concorso, queste vengono specificate dall'art.

8 del bando reperibile in Gazzetta Ufficiale e prevedono:

  • prova scritta secondo le date predisposte in Gazzetta Ufficiale del 7 luglio 2017 vertente su un quiz a risposta multipla su cultura generale (programmi di scuola superiore di I grado), accertamento di una lingua a scelta del candidato, applicazioni informatiche;
  • prova di efficienza fisica di cui sono specificati tutti gli standard minimi nell'art. 13 del bando;
  • accertamenti psico-fisici necessari per acquisire la documentazione sanitaria prevista;
  • ed infine, l'accertamento attitudinale per verificare "l'idoneità del candidato allo svolgimento dei compiti connessi con l'attività propria del ruolo e della qualifica da rivestire".

Per coloro che concorreranno come VFP sarà necessaria anche l'ulteriore fase della valutazione dei titoli.

Verrà prevista inoltre una banca dati di ben 6.000 quiz dai quali verranno estratti quelli da somministrare agli esaminandi.

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