Il Senato ha approvato il ddl sul lavoro automono e il Jobs Act è diventato legge, ma cosa cambia nei dettagli, quali sono i vantaggi e diritti di questa nuova riforma nella sfera lavorativa? Con il Jobs act vengono introdotte numerose agevolazioni per i professionisti, sono oltre 2 milioni gli italiani che usufruiranno di diverse novità in seguito all'approvazione della legge.

Tale legge infatti interessa molti lavoratori che non godono di alcuna rappresentanza sindacale e che spesso non sono iscritti all'albo professionale. In particolare il testo del Jobs act è composto da 22 articoli che trattano di vari argomenti tra cui il congedo di maternità, malattia, e smart working.

La riforma tutela molti italiani che senza di essa non godrebbero di diritti e agevolazioni, ad esempio, il congedo parentale è esteso dai tre ai sei mesi, la lavoratrice potrà concordare con il committente di essere sostituita da una persona altrettanto competente, un altro punto a favore è che l'indennità di maternità si potrà ricevere anche continuando a lavorare.

Un'altra novità prevede che le spese sostenute per la formazione o la partecipazione a corsi, seminari, congressi, potranno essere deducibili nel limite annuo di 10.000. Il Jobs act dei lavoratori autonomi regolamenta anche il lavoro agile o meglio conosciuto come smart working che non sarà un contratto a parte, ma una modalità di esecuzione del rapporto subordinato che verrà stabilito con un accordo tra le parti, il lavoratore agile avrà diritto alla stessa retribuzione del lavoratore non "smart".

Nei centri per l'impiego pubblici sarà aperto anche uno sportello dedicato proprio al lavoro autonomo. Vi saranno anche delle tutele sui pagamenti da corrispondere ai professionisti in caso di pagamenti tardivi nella fatture, infatti, ogni clausola di contratto che stabilisce il pagamento dopo 60 giorni dall'emissione della fattura sarà ritenuta abusiva .Non sono ammesse nessun tipo di modifica alle clausole senza un precedente accordo con il lavoratore.

Le pubbliche amministrazioni dovranno consentire la partecipazione alle gare d'appalto anche ai lavoratori autonomi, i professionisti saranno equiparati a piccole e medie imprese. Diversi sono i diritti di cui si potrà usufruire sopratutto per le giovani madri alle quali è stata garantita l'indennità di maternità e che si sono ritrovate abolita l'astensione obbligatoria.