Le ultime notizie sulle pensioni, ad oggi, giovedì 25 maggio maggio 2017, sono relative alle dichiarazioni dell'ex premier Matteo Renzi, in merito alla firma dei decreti attuativi su ape Sociale e lavoratori precoci da parte del Presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni. 'Certo, non è la soluzione a tutti i problemi della legge Fornero - ha affermato l'ex capo di governo - ma si tratta di un'altra promessa mantenuta'. Renzi ha poi fatto i complimenti a Tommaso Nannicini, inventore dell'acronimo APE ma, in generale, a tutta la struttura del Governo e al Ministero del Lavoro, 'anche se il parto è stato laborioso'.

Pensioni, notizie oggi 25 maggio: Renzi 'Altra promessa mantenuta, anche se non è soluzione a tutti i problemi della Legge Fornero

Un parto laborioso, secondo Renzi, ma restano ancora da risolvere diverse questioni come sottolineato dal segretario confederale della Uil, Domenico Proietti, riferendosi ai lavoratori del settore dell'edilizia e agli operai agricoli, i quali devono poter accedere all'uscita pensionistica senza subire alcuna penalizzazione. Proietti auspica, inoltre, lo sblocco del turn over nel mercato del lavoro a tutto vantaggio delle nuove generazioni e, di conseguenza, una semplificazione nell'accesso alla pensione per quei lavoratori che svolgono lavori usuranti.

Ultime notizie pensioni ad oggi 25 maggio: domanda Ape Sociale e 41 anni di contributi

Per quanto riguarda le domande per accedere all'uscita pensionistica con 41 anni di contributi, queste andranno presentate entro il 15 luglio, nel caso in cui il lavoratore maturi i requisiti entro il 2017; per tutti coloro che, invece, matureranno i requisiti entro il 2018 e, negli anni successivi, il termine è stato fissato per il 1° marzo.

Come per l'Ape Sociale, il lavoratore dovrà presentare una doppia domanda: la prima servirà per la verifica dei requisiti; la seconda, invece, sarà quella che darà diritto alla pensione. Per quanto concerne le richieste inviate all'Inps entro il 15 luglio, l'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale provvederà a rispondere entro il 15 ottobre.

Si potrà, comunque, presentare la domanda per l'Ape Sociale anche dopo la scadenza del 15 luglio 2017. Infatti, tra le novità indicate nei decreti attuativi firmati dal Presidente del Consiglio Gentiloni figura quella di una 'seconda finestra' sino al 30 novembre, all'interno della quale verranno prese in considerazione le nuove richieste. Occorre, però, considerare che, in questo caso, per il lavoratore aumenterebbe il rischio di vedersi respingere la domanda oppure il suo differimento.