Emergono chiarimenti dalla nuova circolare del Miur di Valeria Fedeli sugli organici 2017/2018 in merito alle assunzioni dei docenti nella Scuola. Nella circolare del ministero dell'Istruzione del 15 maggio scorso, si fa riferimento al limite dei 27 alunni che dovrà essere calcolato sulla media di tutte e cinque le classi costituenti il corso. Si tratterà di un criterio che verrà adottato per l'assegnazione delle cattedre vacanti che, per l'anno prossimo, ammonteranno a 52 mila. Da questa cifra, in ogni modo, appena poco più di quindicimila saranno i nuovi posti effettivi.

Infatti, dall'accordo del Miur con il ministero dell'Economia, emergono i numeri delle cattedre che saranno ricoperte nel prossimo anno nella scuola, ovvero 21 mila posti dal turn-over e altre sedicimila dall'organico di diritto.

Assunzioni scuola 2017/2018: quanti sono i posti disponibili per il Miur?

In definitiva, secondo i dati di Italia Oggi, occorre distinguere i posti che già erano disponibili (perché derivano dalle pensioni oppure da posti che già erano vacanti) dai nuovi posti creati. In totale trentasettemila posti vacanti nella scuola nel 2017/2018 derivano da pensionamenti e non assegnazioni dello scorso anno, mentre a favore dei docenti le nuove cattedre 2017 saranno poco più di quindicimila.

Decurtate le cattedre delle scuole musicali (2.212) e i 3.600 posti del sostegno, le rimanenti disponibilità verrano assegnate per la metà ai vincitori del concorso a cattedre e, per l'altra metà, dalle graduatorie a esaurimento (Gae). Peraltro, i 15 mila posti del 2017/2018 costituiscono meno della metà della disponibilità dell'organico di fatto, ovvero delle 30.262 cattedre conteggiate.

Scuola, criterio Miur media alunni per classe nell'assegnazione cattedre docenti 2017

Nell'assegnazione e nella suddivisione dei posti nella scuola, secondo la nota del ministero dell'Istruzione, si fa riferimento al criterio dei 27 alunni per classe come parametro non fisso, ma variabile. In partcolare, il Miur ha spiegato che il vincolo dei 27 alunni dovrà essere interpretato come media su tutte e cinque le classi di corso, effettuando, dove possibile, la compensazione.

Ad esempio, secondo quanto previsto dalla circolare, l'assegnazione delle cattedre nella scuola del 2017 potrà essere effettuata compensando una prima classe di 24 alunni con una seconda che di alunni ne abbia 30. La media, dunque, fa 27 e il criterio potrà essere applicato anche nel caso opposto, ovvero di classi superiori con un numero minore di alunni con classi inferiori con più alunni.