Entro il prossimo 26 Giugno tutti i docenti potranno consegnare la domanda sia per l' inserimento in III fascia sia per un ulteriore aggiornamento. Saranno in molti coloro che chiederanno aiuto agli uffici competenti al fine di non sbagliare nulla all'interno della suddetta compilazione.

Le nuove classi di concorso senza il trattino

Sebbene il Ministero della Pubblica Istruzione lo scorso 14 febbraio abbia pubblicato la nuova tabella con le classi di concorso aggiornate, ci sono ancora molti dubbi e molte perplessità circa l'inserimento di alcuni simboli.

Per coloro che appartengono a rami linguistici o musicali, nella stesura della domanda dovranno inserire il numero 0 al posto del trattino. Se l'insegnante X di inglese dovrà inserirsi in graduatoria per la prima volta, necessariamente scriverà A024 anziché A-24. Per tutte le altre classi non ci sono variazioni di simbolo o alfanumerico. Negli ultimi giorni, le ansie son cresciute a dismisura in seguito alla scadenza imminente della consegna prevista per l'ultimo lunedi del mese corrente.

Confusione circa le nuove classi

Tutti i docenti della vecchia guardia vivranno in questi giorni una vera crisi di identità. Con l'aggiornamento delle classi di concorso, si ritroveranno ad essere in molti che specificheranno sia la vecchia che la nuova classe di appartenenza, onde evitare errori burocratici.

Per aiutare e supportare tutto il corpo docenti, saranno in molti gli enti attivi che daranno la propria disponibilità nel soccorrere soprattutto i neo laureati che non hanno esperienza con tale sistema cartaceo. Nelle prossime settimane, sui social e in televisione, verranno trasmessi alcuni programmi per sottolineare e spiegare le diversità di compilazione della domanda rispetto allo scorso triennio di aggiornamento nel periodo 2014/2017.

Nonostante l'estate sia alle porte, il sistema scolastico italiano che in questo periodo sarà intasato dagli esami di maturità, evidenzierà il caldo rovente in vista delle consegne da effettuare per l'aggiornamento del triennio 2017/2020. Il Ministro della Pubblica Istruzione Valeria Fedeli si sta mostrando fiduciosa circa la possibilità che tutti riusciranno a consegnare la domanda in modo corretto entro i tempi stabiliti per poi dare spazio al mese seguente per la scelta delle 20 scuole con una Scuola pilota dove inoltrare la domanda di inserimento/aggiornamento.