Lo scorso 5 giugno sono state avviate le procedure di presentazione della domanda che permette ai docenti di iscriversi nelle graduatorie di istituto entro la data di scadenza fissata per il 24 giugno.

Nel presente articolo viene spiegato il procedimento di compilazione delle pagine del Modello A2, valido per chi si inserisce per la prima volta in III fascia o aggiorna la sua iscrizione.

Compilazione pagina 1

Bisogna destinare la domanda che si sta compilando al dirigente scolastico dell'istituzione scolastica a cui andrà inviata la domanda, via raccomandata o pec o brevi manu.

Questa scuola scelta dovrà poi coincidere con la prima preferenza del modello B, che andrà compilato dal 1 al 20 luglio, in un secondo momento dunque, su Istanze online.

Occorre poi scrivere i propri dati anagrafici in stampatello. Per le donne coniugate, inserire il cognome da nubili. Poi si può continuare la compilazione con l'inserimento dei propri recapiti e indirizzi email. Non c'è da preoccuparsi se la casella email fuoriesce dai quadratini disponibili, l'importante è compilarli in modo chiaro e ordinato.

Non bisogna dimenticare di inserire la data e firmare la pagina.

Come si compila la parte più corposa della domanda?

A pagina 2 si procede con la richiesta di iscrizione in graduatoria.

Gli acronimi N.I.

e P.I. stanno rispettivamente per Nuova Inclusione e Precedente Inclusione, accompagnati dalla classe di concorso con cui si accede alle graduatorie.

Per le scuole dell'infanzia occorre inoltre barrare la casella Personale Educativo.

Invece per le province di Trieste e di Gorizia, bisogna barrare I per le scuole di lingua italiana, S per le scuole di lingua slovena.

Soltanto se si è in possesso della specializzazione valida per il sostegno, bisogna barrare le tipologie di posto che si richiedono.

Andando avanti nella domanda, a pagina 3 troviamo le sezioni che devono essere compilate solo da chi era già iscritto in graduatoria per il triennio 2011/2014.

Dalla pagina numero 4 alla 7 è necessario dichiarare tutti i titoli culturali che si possiedono, dai titoli di studio che permettono l'accesso alla graduatoria per la propria classe di concorso, ai dottorati, alle abilitazioni e idoneità non specifici.

A partire dalla pagina 8 alla 9, invece, trovano spazio le dichiarazioni dei titoli artistici. Dunque questa parte della domanda è riservata all'inserimento dei titoli di cui il docente richiede la valutazione per accedere alla graduatoria.

In pagina 10, infine, il docente andrà a dichiarare i titoli di servizio in suo possesso, in base alla tabella 1 che è allegata al modello a2 che si sta compilando. Per la precisione, il servizio specifico è riferito al servizio di insegnamento per la specifica classe di concorso con la quale si vuole accedere in graduatoria. Tale servizio deve essere stato prestato nelle scuole di ogni ordine e grado, statali o paritarie o istituzioni convittuali. Se il suddetto servizio è stato effettuato invece in scuole non paritarie o non statali, il punteggio verrà valutato la metà.

Il servizio non specifico vale per l'insegnamento non specifico, effettuato per una classe di concorso alternativa ma che vale comunque in base al titolo di studio che si possiede.

Nelle ultime pagine vi è un riepilogo dei servizi prestati, compilando solo la parte in bianco, lasciando vuota quella in grigio.

Ad esempio, un docente che ha lavorato per 1 anno scolastico nella cdc A043 (ma bastano anche solo 6 mesi per formare 1 anno di servizio) e 4 mesi nella cdc A050, entrambe scuole statali, se vuole far riconoscere il punteggio nelle classi A043, A050 e A051, dovrà scrivere:

1P A043 servizio specifico anni 1, servizio non specifico mesi 4

2P A050 servizio specifico mesi 4, servizio non specifico anni 1

3P A051 servizio non specifico anni 1 mesi 4.

La scuola statale o paritaria è indicata dalla lettera P, invece quella non paritaria sta per N.

Nell'ultima pagina, lasciando sempre vuota la parte in grigio, si indicano le graduatorie di terza fascia nelle quali si vuole vedere riconosciuto il punteggio. Si possono inserire dei titoli di preferenza, solo se li si possiedono: mutilato o invalido di guerra, genitori vedovi non risposati, figlio di invalido di guerra etc.

Concludere con l'inserimento dei requisiti generali e con la compilazione della sezione riassuntiva, inserendo il numero dei certificati e dei fogli che si allegano alla domanda.

N.B. Inserire data e firma per ogni pagina.