Chiedere consiglio a un sindacato può essere la scelta giusta se si intende compilare correttamente il modello A2 per l'inserimento o l'aggiornamento nelle graduatorie di istituto di III fascia, la cui consegna (a mano, attraverso PEC o via raccomandata con ricevuta di ritorno) dovrà avvenire tassativamente entro il prossimo 24 giugno. Al fine di evitare incomprensioni, si riportano di seguito gli accorgimenti necessari per una corretta compilazione del modello.

Compilare correttamente il modello A2

Per prima cosa, occorre ricordarsi di datare e firmare solo le pagine effettivamente compilate.

Un'eventuale firma apposta in calce a una pagina lasciata in bianco non comporterà di certo il depennamento dalle graduatorie di istituto, ma firmare solo ciò che si compila può aiutare le segreterie a smaltire più facilmente la mole di lavoro. Inoltre, dal momento che a pagina 14 si andranno a indicare le sezioni effettivamente compilate e sottoscritte (come richiesto nell'apposita "Sezione riassuntiva") ne consegue che firmare e datare tutto non è affatto corretto.

A pagina 2 vanno inseriti i codici meccanografici delle classi di concorso di interesse. Si tratta delle classi di concorso istituite con D.P.R. 19/2016 e di cui al D.M. 259/2017. Per la vecchia classe A051 si andrà a inserire, pertanto, il codice ufficiale A-11 oppure il codice SIDI A051.

Per le sole lauree a indirizzo linguistico e per quelle di strumentazione musicale si consiglia di usare sempre il codice SIDI, in quanto utile per specificare la lingua straniera o lo strumento che si intende insegnare. In ogni caso, dal momento che è prevista anche l'indicazione della denominazione della classe di concorso, coloro i quali inseriranno il codice ufficiale anche per le lauree a indirizzo linguistico o di strumentazione musicale potranno comunque specificare la lingua e lo strumento direttamente nella denominazione.

A pagina 4 andranno inseriti il proprio titolo di studio, l'anno accademico di conseguimento, la data di conseguimento, la votazione e i CFU eventualmente richiesti dalla Tabella A del Miur per potersi iscrivere nella graduatoria di una determinata classe di concorso. Pertanto, non vanno riportati tutti i CFU del proprio piano di studi ma solo quelli deliberatamente richiesti come requisiti minimi dalla Tabella A.

Per quanto riguarda gli eventuali "Titoli congiunti", non va riportata l'eventuale laurea triennale (la quale non è richiesta dal Modello A2 in nessuna delle sue sezioni) bensì ulteriori titoli relazionati alla propria laurea, come potrebbe essere un diploma di conservatorio insieme a una laurea in scienze dello spettacolo e della produzione multimediale.

Alla domanda non vanno allegati certificati di laurea, elenchi degli esami sostenuti o fotocopie dei propri attestati riguardanti abilità informatiche o linguistiche. Trattandosi di autocertificazione basterà appunto limitarsi alla compilazione del modello. Dove espressamente richiesto è invece possibile allegare attestati riguardanti le proprie abilità nelle discipline musicali e/o coreutiche.