Mediante un comunicato stampa pubblicato sul sito web ufficiale, il ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (Miur) ha affermato che ci sarà a breve un decreto per mettere ordine sulle istituzioni ufficialmente riconosciute che potranno rilasciare i crediti formativi universitari: l'atto, infatti, stabilirà tutte le dinamiche (tempi, obiettivi formativi, costi ecc...) attraverso il quale sarà possibile il conseguimento di cfu. Il suddetto comunicato stampa, pertanto, sta cercando di mettere in guardia tutti quei candidati che stanno pensando all'acquisizione di crediti extra, e a pagamento, in strutture che ne pubblicizzano l'acquisizione.
Acquisizione di CFU: a breve un decreto
Dopo un'attento confronto con gli Organi consultivi di competenza, il MIUR ha deciso che l'atto sarà emanato entro la fine del mese di luglio. Nonostante non sia ancora ultimata la sua stesura, il ministero fa sapere che all'interno del decreto ci saranno tutte le modalità per poter acquisire più crediti formativi utili per accedere al concorso per la Scuola secondaria. Soltanto gli enti e le istituzioni scelte dal MIUR, sempre nel rispetto del decreto che sarà emanato, potranno rilasciare i CFU.
'Chi oggi offre corsi non conosce le regole'
Attraverso questa frase il ministero sta mettendo in guardia i possibili partecipanti al concorso per l'ingresso nella scuola secondaria: i corsi pubblicizzati e organizzati da diverse istituzioni, infatti, sono effettuati senza un atto ministeriale che ne formalizzi le modalità di acquisizione.
Pertanto è indispensabile sottolineare come questi crediti formativi universitari potranno non essere riconosciuti dal decreto che sta per essere emanato.
Solo il ministero dell'Istruzione potrà, pertanto, decidere le dinamiche di acquisizione dei 24 CFU/CFA, le modalità di conseguimento e di organizzazione dei corsi, la durata del percorso, quali sono gli obiettivi formativi e gli eventuali costi che il richiedente deve sostenere.
Appare pertanto necessario attendere il decreto prima di procedere con l'iscrizione a corsi a pagamento che danno diritto a crediti formativi universitari extra-curriculari. Attualmente non si conoscono le decisioni prese dal Ministero riguardo a coloro che hanno già effettuato corsi a pagamento e che potrebbero vedersi adesso non riconosciuti i CFU.
