Il countdown per la prima prova dell'Esame di Maturità 2017 è ormai iniziato e gli studenti stanno cercando nella rete qualche indizio circa le tracce che potrebbero trovarsi davanti il 21 giugno. Gli studenti però devono fare ben attenzione perché ovviamente si tratta solo di supposizioni. Le tracce infatti saranno rese note soltanto la mattina dell'Esame. I maturandi dunque non dovranno solo concentrarsi su ciò che circola in rete ma anche su quelle tracce inaspettate o tanto temute. Vediamo quali sono questi autori e su cosa gli studenti dovrebbero concentrarsi per non rovinare la loro votazione.

Le tracce più temute o inaspettate della prova di italiano

Gli autori che maggiormente sono temuti dagli studenti sono Marinetti e Magris. Si tratta di quelli meno desiderati dai 500 mila studenti che dovranno affrontare la maturità 2017. Magris uscì nel 2013 spiazzando la maggior parte dei maturandi che si aspettavano altri autori. La domanda più comune fu: 'Chi è Magris?'. Si sa infatti che la maggior parte dei programmi scolastici non arrivano allo studio di autori contemporanei. Fu così che quasi tutti gli studenti scelsero di non affrontare l'analisi del testo. Magris risulta uno dei più temuti insieme a Montale, Quasimodo, Ungaretti e Pirandello. Altro autore molto temuto dagli studenti è Marinetti e il futurismo.

La motivazione non risiede nella difficoltà dei testi bensì i ragazzi non sanno proprio cosa scrivere a riguardo. Gli studenti trovano difficile argomentare e trovare nuovi spunti per essere originali.

Il consiglio è studiare anche gli autori più inaspettati

Altri autori che sembrano inaspettati ma che potrebbero spiazzare gli studenti da un momento all'altro sono Saba, Dante e Quasimodo.

Il consiglio che viene dato alla maggior parte degli studenti è quello di seguire i trend che forniscono le tracce più gettonate ma concentrarsi anche su quegli autori temuti o improbabili in modo da non essere colti impreparati come accadde ai maturandi del 2013. Dunque in mano i libri e concentratevi anche su autori che non avete studiato a scuola ma che potrebbero complicarvi l'esame.

Sapendo infatti che un autore poco noto agli studenti, come Magris è stato già scelto negli anni passati, vi consigliamo di preparare almeno i punti principali del suo pensiero. Lo stesso vale per Marinetti. Un ripasso poi a Dante che da sempre è ritenuto difficile per gli studenti ma che è stato scelto diverse volte dal ministero.