Torniamo ad aggiornare i lettori della nostra rubrica "Parola ai Comitati" e della pagina Facebook "Riforma Pensioni e lavoro" sugli eventi che hanno interessato il comparto previdenziale nella settimana in via di conclusione con il nuovo punto della situazione di Orietta Armiliato, fondatrice del Comitato Opzione Donna Social. "Questa settimana abbiamo assistito a "spettacoli" dati in aula e fuori dall'aula da alcuni personaggi del mondo della politica davvero poco edificanti, fra l'altro su temi che dovrebbero a mio avviso compattare piuttosto che dividere" ha esordito la fondatrice del CODS.

"D'altra parte è questa la tipologia comportamentale oggi preferita dai più ... triste da ammettere e pericoloso da vivere, ma reale ed inconfutabile: lo verifichiamo costantemente anche nel micro mondo dei gruppi che frequentiamo normalmente, dove la necessità primaria pare essere quella di esternare rancori covati verso questo o quell'altro politico o verso chi ha un'idea, un concetto od un pensiero diverso dal nostro e lo esplicita, ad arrivare ad espressioni lasciate in bella vista nei commenti che fanno apologia di pensiero non propriamente democratico con il "bene placito" di chi amministra il gruppo. Non voglio far polemica, ma altresì voglio prendere le distanze da tutto questo" ha specificato Armiliato, per "sottolineare la correttezza anche verbale con la quale viene utilizzata e gestita questa pagina [...] Per chi vuole lavorare insieme a noi #lavorarePerlavorareCon non è solo uno slogan ma un concetto del quale siamo profondamente convinte e che applichiamo con orgoglio".

Pensioni anticipate: APE protagonista, ma sullo sfondo resta la vicenda del cumulo

Armiliato è quindi entrata nel merito degli eventi più recenti: "le attività di questa settimana hanno visto protagonisti i decreti per l'Ape, che hanno riempito le pagine di discussioni circa il ritardo della loro pubblicazione; il modello è quello alla Rossella O' Hara, ma il domani di riferimento non si sa quando sarà...

Detto questo, per quanto riguarda i temi oggetto degli obiettivi del nostro Comitato, abbiamo avuto il piacere di avere una dichiarazione da parte dell'On. Baruffi circa il Cumulo Gratuito dei Contributi, anche per chi desiderasse (con i requisiti vigenti) esercitare la misura dell'Opzione Donna". La rappresentante delle iscritte ha quindi evidenziato che "su questo tema stiamo lavorando dallo scorso anno e, sebbene anche l'ultima LdB abbia respinto l'istanza al mittente, parrebbe che oggi una qualche positiva apertura ci sia: sosteniamola e sosteniamo chi la sta portando avanti al fine di sanare una profonda ingiustizia creatasi, ancora una volta, a svantaggio delle donne".

In merito a tale iniziativa, dal CODS si sottolinea che "questo per noi è fare buona politica, quella che ci rappresenta, quella che vorremmo vedere sempre".

Il punto sulla petizione per la proroga OD al 2018

Infine, le dichiarazioni di Armiliato hanno toccato la vicenda della petizione lanciata per la prosecuzione della sperimentazione OD. "In questi giorni abbiamo anche sponsorizzato la petizione lanciata dal Comitato per la Proroga al 2018 dell'Opzione Donna ed a questo proposito vorrei ancora una volta chiarire che abbiamo deciso di farlo poiché leggiamo l'iniziativa come un forte atto di sensibilizzazione verso le istituzioni rispetto al disagio che oggi le donne vivono per l'impossibilità di giungere in tempi congrui, relativamente alla loro permanenza nel mondo del lavoro a causa delle leggi vigenti.

Atteggiamento che rileviamo sia lo stesso manifestato dai rappresentanti delle varie sigle sindacali anche negli incontri avvenuti ieri presso le loro sedi con i rappresentanti dei vari comitati, mentre auspichiamo che, con l'avviso della Fase2, meglio si possa declinare il concetto di lavoro di cura e la sua conseguente valorizzazione assieme ad una forma di anticipazione alla quiescenza".

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