Dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dei decreti attuativi sull'APE sociale e sulla nuova Quota 41 destinata ai lavoratori precoci, l'Inps ha diramato le istruzioni operative utili per richiedere i benefici di legge, ricevendo in brevissimo tempo migliaia di domande. L'ultimo aggiornamento disponibile parla di un vero e proprio boom di richieste, mentre le pratiche avrebbero superato nelle scorse 24 ore la soglia delle 8mila unità. Resta il fatto che la platea dei potenziali aderenti può estendersi fino a 60mila soggetti, pertanto sono ancora in molti a non aver ancora effettuato l'apertura della pratica.

Per cercare di andare incontro alle esigenze dei nostri lettori, abbiamo preparato un approfondimento contenente le istruzioni operative da seguire, con il quale cerchiamo di spiegare in modo semplice e accessibile quali sono le procedure utili al fine di presentare la propria domanda.

Pensioni anticipate, come presentare la propria domanda tramite il sito dell'Inps

Partiamo dalle informazioni di base riguardanti l'utilizzo del sito Inps per l'invio della propria domanda. Le pratiche per il pensionamento anticipato tramite l'APE sociale o la Quota 41 richiedono innanzitutto il possesso del codice PIN dispositivo, che permette di fruire dei servizi online. Bisognerà quindi accedere alla pagina dedicata alla "Domanda di Prestazioni Pensionistiche".

Al suo interno si potrà presentare una nuova domanda, partendo dalla sezione dedicata alla "certificazioni", per proseguire su "verifica del diritto di accesso" per l'APE sociale, oppure su "diritto a pensione" per la Quota 41 destinata ai lavoratori precoci. Da notare che per chi non volesse procedere all'inoltro in autonomia, resta sempre possibile appoggiarsi ad un patronato.

In ogni caso bisognerà comunque tenere conto della scadenza utile per effettuare l'invio della richiesta, fissata al prossimo 15 di luglio.

Pensioni anticipate: possibile presentare le doppie domande in contemporanea

Per quanto concerne la richiesta di certificazione e quella successiva di pensionamento, l'Inps ha abilitato la possibilità di procedere ad una doppia domanda, così come del resto era stato anticipato all'interno delle circolari n.99/2017 e 100/2017.

L'opzione è studiata per coloro che risultano disoccupati e possiedono già i requisiti utili alla fruizione del sostegno. Per questi contribuenti, sarà quindi possibile procedere contemporaneamente alla domanda di verifica ed a quella di accesso all'APE sociale o alla Quota 41. Uno scenario nel quale l'iter burocratico diventa più leggero, sebbene la pratica risulti di fatto congelata fino a quando l'Istituto di previdenza non avrà effettuato le verifiche di rito sul rispetto dei requisiti d'accesso. Per poter accedere a questo secondo passaggio, bisognerà selezionare dall'interno della propria area riservata del sito Inps la voce "altre prestazioni - anticipo pensione - ape sociale", oppure per la Quota 41 la dicitura "pensione anticipata - Lavoratori precoci".

L'Inps recepisce la segnalazione sui lavori usuranti

A completezza delle informazioni fornite ricordiamo poi che l'Inps ha provveduto ad aggiornare i sistemi sulla base della segnalazione ricevuta negli scorsi giorni circa l'impossibilità di procedere all'inoltro della domanda per i precoci che hanno svolto lavori usuranti. Il sito appare infatti in grado di gestire anche queste pratiche sin dal pomeriggio di domenica scorsa. Come da nostra prassi, restiamo a disposizione dei lettori nel caso desiderino aggiungere un nuovo commento nel sito. Mentre per ricevere le prossime notizie di aggiornamento sulle pensioni ricordiamo di utilizzare la funzione "segui" disponibile in alto, vicino al titolo dell'articolo.