Con l’assegno di luglio, 3,5 milioni di Pensioni saranno appesantite dalla la quattordicesima, ma passato l’entusiasmo per gli aumenti ed i nuovi beneficiari dell’extra bonus, ci ha pensato uno studio della Confesercenti a riportare tutti con i piedi per terra, evidenziando che oltre la metà dell’importo sarà speso per pagare tasse e spese obbligate, dalla salute ai conti sospesi.

Una quattordicesima che vale meno della metà, quindi, che non sarà sufficiente a dare quell’impennata ai consumi che si attendeva con l'ampiamento della platea di beneficiari.

Quattordicesima dimezzata: lo studio di Confesercenti

Secondo uno studio condotto dall’Ufficio Economico Confesercenti in crociando dati Istat ed un sondaggio SWG, la quattordicesima delle pensioni sarà scarsamente utilizzata per incrementare i consumi. Questo principalmente a causa dell’incertezza economica che le famiglie continuano a percepire che porterà a spendere l’incremento dell’assegno previdenziale di luglio per spese obbligate e per saldare conti in sospeso, che non mancano a chi percepisce redditi bassi.

In pratica, sostiene Confesercenti, il 76 per cento delle quattordicesime delle pensioni è già impegnato prima ancora di essere incassato e sarà destinato per il 40 per cento a saldare i conti in sospeso, per il 21 per cento alla salute e per il 15 per cento al fisco.

Quello che rimane è veramente poco e dimostra la necessità, secondo l’associazione degli esercenti, di un’azione più incisiva per stimolare la crescita dei consumi da parte delle famiglie di pensionati con assegni bassi.

Pensioni 2017: importi e beneficiari della quattordicesima

Le pensioni Inps che potranno beneficiare della quattordicesima nel mese di luglio, sono infatti aumentate grazie all’allargamento della platea dei beneficiari operato con l’ultima legge di bilancio che ha portato le quattordicesime da 2,1 milioni a 3,5 milioni prevedendo, nello stesso tempo, un aumento medio del 30 per cento a favore di chi già percepiva l’extra bonus.

Riepilogando, chi già riceveva la quattordicesima mensilità della pensione (titolari di trattamenti fino a 9.786,86 euro annui) si ritroverà accreditato sul cedolino di luglio una somma aggiuntiva da 437 a 655 euro, a seconda dell’anzianità contributiva, pari al 30 per cento in più rispetto al 2016.

I pensionati che percepiranno a luglio 2017 per la prima volta la quattordicesima mensilità, incasseranno una cifra variabile da 335 a 504 euro, a seconda degli anni di contributi versati.