Le ultime notizie sulla riforma pensioni, ad oggi, sabato 17 giugno 2017, sono relative alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dei decreti riguardanti l'Ape sociale ed i lavoratori precoci. Il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti ha parlato di opportunità che il Governo ha dato a lavoratori in condizioni di difficoltà di anticipare l'età di pensionamento fino a tre anni e sette mesi.

Saranno circa 60mila i lavoratori che quest'anno dovrebbero riuscire a sfruttare questa opportunità: Poletti, tra l'altro, ha ricordato come tale anticipo pensionistico permetterà il ricambio generazionale, offrendo nuove opportunità ai giovani.

Pensioni, ultimissime notizie oggi 17 giugno 2017: decreti Ape e quota 41 in GU, Inps, Boeri a tutto campo

Il presidente dell'Inps, Tito Boeri, è stato intervistato nell'ambito dell'evento 'Repubblica delle Idee'. Le dichiarazioni sono di quelle forti ed emblematiche: 'Se chiudessimo le frontiere ai migranti - ha dichiarato Boeri - non saremmo in grado di pagare le Pensioni.'. E via con i numeri: gli stranieri versano annualmente otto miliardi di euro in contributi e ne prelevano tre. Boeri non può nascondersi di fronte all'evidenza dei fatti ovvero che un giorno anche i migranti avranno la pensione, 'però molti torneranno al loro Paese d'origine. I loro versamenti saranno a fondo perduto' si è affrettato a precisare il Presidente dell'Inps.

Il pensiero non può che essere rivolto a chi perde il lavoro dopo i cinquant'anni, con possibilità zero di trovare un nuovo impiego oltre ai 100mila giovani che annualmente decidono di lasciare l'Italia per cercare fortuna all'estero.

Ma l'Italia è anche quella dei vitalizi e delle pensioni d'oro, ha ricordato Boeri che non ha mancato di lanciare una frecciatina velenosa anche ai sindacati: 'Anche loro devono ridurre i privilegi'.

Ultime notizie riforma pensioni ad oggi 17 giugno 2017: manifestazione Cgil oggi a Roma

Giornata importante la Cgil, quella di oggi, sabato 17 giugno, con la manifestazione organizzata in piazza San Giovanni, a Roma. Il segretario generale dello Spi-Cgil, Ivan Pedretti, ha rammentato l'importanza della protesta, cui parteciperà anche il segretario generale Cgil, Susanna Camusso.

“I pensionati e le pensionate ci saranno - ha scritto Pedretti - come quando c'è da lottare per i diritti dei propri figli e nipoti'.

Naturalmente non potevano mancare le critiche, da parte dei lavoratori precoci, per l'opposizione debole nei confronti della legge Fornero, oltre al fatto che scendere in piazza di sabato non avrebbe molto senso. Occorre attendere la risposta del popolo dei lavoratori per tirare le somme. Vi terremo aggiornati con le prossime notizie relative alla riforma pensioni e per far questo potete cliccare sul tasto 'Segui' posto accanto alla firma dell'articolo.