Le notizie sulle pensioni aggiornate ad oggi 26 giugno fanno riferimento alle dichiarazioni di Cesare Damiano sulla seconda fase del confronto sindacati - governo per la riforma Pensioni e le parole di Walter Rizzetto a commento del decreto sul salvataggio delle banche venete. Nel nostro ultimo contributo avevamo parlato del rilancio dell'onorevole Rizzetto in merito alla revisione dell'aspettativa di vita, dopo il question time "infuocato" alla Camera dei Deputati la scorsa settimana. Inoltre, si era discusso sulle parole di Matteo Renzi, che congratulandosi con il successo di Ape social e quota 41 aveva regalato una frecciata alla riforma Fornero.

Riforma pensioni 2017, Damiano ripropone il tema del confronto

Sull'onda del successo dei decreti attuativi sull'Ape sociale e la quota 41 dei lavoratori precoci, Cesare Damiano, negli ultimi giorni, ha rilanciato il tema del confronto sulla fase 2 della riforma pensionistica. Il presidente della Commissione Lavoro alla Camera ha di fatto appoggiato concretamente i sindacati, che da tempo chiedono la ripresa dei lavori, legittimati anche dall'alto gradimento riscontrato dopo la prima settimana da parte dei lavoratori nei confronti delle misure previdenziali inserite nella Legge di Bilancio per il 2017 dal precedente governo Renzi. Sempre Damiano ha sottolineato come al centro della nuova fase di confronto debba esserci la discussione sulla pensione contributiva di garanzia, attraverso cui regalare maggiore tranquillità alle generazioni più giovani, che in un prossimo futuro vedranno la loro pensione calcolata interamente mediante il sistema contributivo.

Che il tema della pensione dei giovani di oggi possa diventare uno dei temi principali della fase 2 è noto da tempo, ma l'ex ministro del Lavoro ha voluto ribadirlo in quest'ultima occasione. Da quanto si apprende dall'ultima nota pubblicata da Damiano sul sito ufficiale cesaredamiano.org, l'onorevole del Partito democratico è tornato anche sulla delicata questione dell'aumento dell'età pensionabile a 67 anni, contro i 66 anni e 7 mesi attuali.

"Una possibilità da scongiurare" ha affermato Damiano, profondamente critico rispetto all'eventualità di un ulteriore incremento dell'età anagrafica per poter accedere alla pensione di vecchiaia, provvedimento che andrebbe sostanzialmente nella strada inversa a quella recentemente tracciata dalle misure sull'anticipo pensionistico e quota 41 per i precoci.

Pensione anticipata, Rizzetto contro il governo

Walter Rizzetto ancora una volta all'attacco. Il vice-presidente della Commissione Lavoro alla Camera dei Deputati ha commentato in maniera dura il salvataggio, da parte del Governo, delle banche venete, attraverso un decreto con il quale vengono mobilitate risorse fino a 17 miliardi di euro. Esprimendo la propria posizione contraria rispetto al via libera al decreto, Rizzetto ha concluso il post affermando che "gli stessi denari debbano essere utilizzati anche per il welfare, le pensioni, la disoccupazione, l'ambiente, la pubblica amministrazione". Il deputato del partito di Giorgia Meloni ha ribadito la centralità del tema previdenziale, come già fatto in altre recenti occasioni, come ha dimostrato ad esempio durante l'ultimo question time alla Camera, quando ha chiesto al ministro Poletti una risposta chiara sull'eventuale revisione o abrogazione dell'aspettativa di vita legata all'età anagrafica con cui si accede alla pensione di vecchiaia. Per conoscere le ultime notizie sulle pensioni e i prossimi aggiornamenti sulla riforma previdenziale vi suggeriamo di cliccare il tasto Segui in alto a destra.