Il riscatto della laurea gratuito torna ad essere un argomento di discussione tra governo e sindacati. L’occasione è data dalla riapertura del confronto sulla cosiddetta ‘Fase 2’ della riforma Pensioni annunciato per il prossimo 4 luglio. Le parti riprenderanno il discorso sul superamento della Legge Fornero affrontando gli argomenti più spinosi ancora sul tavolo, come l’innalzamento dell’età pensionabile legato all’aspettativa di vita, la flessibilità in uscita e, appunto, la possibilità del riscatto gratuito degli anni di laurea che potrebbe consentire un’uscita anticipata dal lavoro a per chi comincia tardi a versare i contributi.

Da quando e per chi il riscatto degli anni di laurea gratuito

La proposta di consentire il riscatto della laurea gratuito è stata avanzata alcuni mesi fa dal sottosegretario per l’Economia Pier Paolo Baretta, riscuotendo un consenso trasversale tra le forze politiche e le rappresentanze sindacali.

Secondo questa proposta, si prevede di fiscalizzare i contributi corrispondenti agli anni di studi per il conseguimento della laurea in modo da consentire il raggiungimento dell’età pensionistica in anticipo. L’esigenza si è venuta a creare in seguito al fatto che, chi ha cominciato a lavorare dopo il 31 dicembre 2015, andrà in pensione con l’assegno calcolato interamente con il metodo contributivo, fortemente penalizzante rispetto ai metodi retributivo e misto di cui beneficiano i lavoratori che hanno iniziato a versare i contributi prima di tale data.

La ‘Fase 2’ della riforma pensioni decisiva per il riscatto gratuito della laurea

I pareri positivi pressoché unanimi lasciano sperare in una rapida approvazione della proposta che sarà sul tavolo di confronto che governo e sindacati apriranno il 4 luglio. Un confronto previsto dagli accordi del 28 settembre 2016 e sempre rimandato ma che pare finalmente poter decollare dopo la lettera inviata dai sindacati al governo nei giorni scorsi.

La notizia dell’apertura del confronto è stata data dal Segretario generale dello Spi-Cgil, Ivan Pedretti, che ha auspicato, attraverso la sua pagina Facebook, che si riesca a trovare una buona soluzione per tutti i problemi legati alla previdenza rimasti da affrontare. Tra questi, sicuramente anche quello del riscatto di laurea gratuito, per il quale si attende, da parte dei sindacati, un rilancio sulla proposta del sottosegretario Baretta, con la richiesta di aprire a tutti gli interessati la proposta non limitarla ai nati tra il 1980 e il 2000.

L’attesa per chi ripone qualche speranza di arrivare alla pensione anticipata sfruttando questa possibilità dovrebbe durare ancora poco.