L'Inps è nell'occhio del ciclone. E questo accade da sempre e con riferimento a molti ambiti, soprattutto di recente per i nuovi buoni lavoro introdotti per i rapporti occasionali. Tito Boeri, presidente dell'ente, ha rilasciato delle dichiarazioni molto importanti per mettere in guardia tutti coloro che aspirano alla carriera tributaria e previdenziale presso l'INPS: il bando è in arrivo. Di seguito vengono analizzati i dettagli di ciò che sappiamo al momento.

Bando e novità

Qualche giorno fa, e con precisione il 4 luglio, si è tenuta presso la Camera dei Deputati l'importante presentazione del 16° Rapporto annuale dell'INPS.

Tra la documentazione rilevante spicca la relazione del presidente Tito Boeri che si concentra su molti aspetti riguardanti l'operato dell'ente previdenziale, tra i quali il nuovo piano di assunzioni previsto circa l'apparato lavoro e risorse umane. La relazione, si premette, è disponibile integralmente sul sito inps.it

Il bando di concorso verrà pubblicato "nelle prossime settimane" (presumibilmente quindi entro la fine dell'estate) e sarà finalizzato all'assunzione di funzionari da impiegare tra le scrivanie dell'ente. Sappiamo già quali saranno i requisiti per l'accesso, dato che si richiede il titolo di laurea in:

  • Giurisprudenza;
  • Economia;
  • Ingegneria gestionale.

Si specifica che titolo di preferenza sarà il dottorato di ricerca unitamente ad una buona conoscenza della lingua inglese (che ci sia spazio per le certificazioni linguistiche?).

Oltre all'attenzione specifica sulle competenze e le abilità professionali dei candidati, si terrà conto - come specificato nella relazione - delle loro capacità cognitive, organizzative ed attitudinali anche per il Lavoro in squadra. Le materie che furono oggetto di prova nel precedente concorso, su cui sarebbe meglio non sbilanciarsi dato che non è ancora risaputa la fascia di appartenenza dei funzionari da assumere, riguardarono nozioni approfondite di diritto del lavoro e di previdenza sociale, nonché diritto amministrativo, diritto costituzionale, profili di contabilità pubblica, organizzazione del lavoro e scienza delle finanze unitamente ad elementi di diritto civile.

Il tirocinio

Una specifica menzione viene fatta ad un "tirocinio" per coloro che si piazzeranno in posizione utile nella graduatoria di merito. Si chiarisce che il tirocinio avrà durata complessiva di 6 mesi e gli farà seguito un colloquio orale. Solo in caso di esito positivo per il tirocinio ed il colloquio, si deciderà se procedere o meno all'assunzione.

Non è ancora chiaro se il colloquio orale sia una prerogativa del solo tirocinio o se sia la "prova orale" classica prevista a fine concorso. Non mancano sul web opinioni contrastanti in ordine a quella che potrebbe sembrare una condizione sospensiva post-concorso per l'ipotetica assunzione presso l'ente.

Gli obiettivi

Il target sarà molto elevato per il capitale umano. Boeri chiarisce infatti che la procedura deve essere fatta e bene di modo da assumere validi funzionari da impiegare presso le sedi territoriali "a contatto con la cittadinanza". Tra gli obiettivi proposti vi è anche quello di diffondere la notizia relativa al concorso ed incoraggiare i neolaureati ad intraprendere una carriera previdenziale/tributaria: per questo motivo vengono previsti:

  • incontri diretti nelle università;
  • assidua attività sui social.

Si spera inoltre di poter incrementare i posti che verranno inizialmente banditi durante lo svolgimento del concorso stesso in quanto - si chiarisce - le assunzioni inizialmente previste (che quindi l'ente già conosce relativamente al numero) non sono sufficienti per coprire il numero di cessazioni del solo 2017 e ciò non lascia ben sperare per il numero di posti prevedibili.

Si tratta di un argomento "caldo" per cui non mancheranno novità ed proprio per questo motivo che si consiglia di cliccare il tasto "Segui" in alto all'articolo per registrarsi alla piattaforma di Blasting News ed essere aggiornati sugli sviluppi che verranno posti alla vostra attenzione.