In Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato il bando per 80 commissari di Polizia 2017. Vediamo dunque tutti i dettagli del concorso e quando presentare domanda. Il concorso è aperto ai cittadini italiani (anche civili) in possesso di laurea e di età non superiore a 31 anni (compiuti). Chi è interessato deve sapere che i vincitori del concorso prima di essere nominati Commissari della Polizia di Stato, devono frequentare un corso di formazione della durata di 2 anni presso la Scuola Superiore di Polizia, dove si consegue anche un Master. I Commissari di Polizia dovranno poi svolgere un tirocinio operativo presso uno degli uffici dell’Amministrazione della Pubblica Sicurezza permanendo nella sede di prima assegnazione per minimo 2 anni.

La retribuzione prevista è di circa 23.000 euro lordi l’anno.

Termini di scadenza per la presentazione della domanda e requisiti richiesti

Ci si può candidare entro e non oltre il 5 agosto 2017 utilizzando la procedura informatica disponibile sul sito http://concorsionline.poliziadistato.it, dove è possibile leggere anche il bando di concorso. Occorre possesso di un titolo di laurea nelle classi specificate all'art. 3 del bando quali giurisprudenza, magistrali in scienze della politica, dell’economia e della PA.

Le prove d’esame consistono in:

  • una prova preselettiva che verterà nella somministrazione di un questionario su: diritto costituzionale, diritto amministrativo, diritto civile e penale, diritto processuale penale. In questo senso è prevista la pubblicazione di una banca dati di 5000 quiz da cui verranno estratti proprio i quesiti della 1^ prova preselettiva. Il diario e il luogo di svolgimento della prova di preselezione saranno pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale del 13 ottobre 2017.

  • prove di efficienza fisica e psico-attitudinali (corsa -1000 metri -da eseguire in 4 o 5 minuti, salto in alto e sollevamenti alla sbarra). Previsto anche un accertamento psico-fisico, consistente in una visita medica.
  • prove scritte che prevedono lo svolgimento un tema di diritto amministrativo/costituzionale e di diritto penale o di diritto processuale penale. La votazione minima per l’idoneità è di 18/30 per ogni prova scritta.
  • prova orale. Il colloquio riguarda le materie trattate dagli scritti ed inoltre diritto del lavoro ordinamento dell’amministrazione della pubblica sicurezza, diritto sulla navigazione e diritto internazionale. La orale viene superata con la votazione di almeno18/30.

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