Una lieta conferma per i docenti: è stato confermato per il 2018 il concorso che permetterà la frequentazione del percorso triennale di formazione e tirocinio. I selezionati dovranno, durante il percorso formativo, acquisire 24 CFU in metodologie e tecnologie didattiche ed in discipline antro-psico-pedagogiche.

Cosa prevede il concorso

Il concorso prevede due prove scritte ed una orale:

  • Prima prova scritta: nella prima prova scritta, il candidato dovrà dimostrare il suo livello di conoscenze, nell'ambito di discipline riguardanti una specifica classe di concorso
  • Seconda prova scritta: nella seconda prova scritta, il candidato dovrà confrontarsi con le stesse discipline previste nel percorso formativo

Nel bando i futuri candidati potranno prendere atto nello specifico come si svolgeranno le due prove scritte e quella orale.

Coloro che supereranno il concorso, avranno la possibilità di partecipare ad un percorso triennale di formazione (FIT), durante il quale dovranno acquisire 24 CFU in discipline che verranno comunicate nel dettaglio dal Ministero.

Problematiche inerenti il concorso

Il Ministero della Pubblica Istruzione si è mostrato preoccupato in merito ai posti messi a disposizione per le immissioni in ruolo nella Scuola primaria rispetto a quelli realmente disponibili. Un problema dovuto ad un'erronea valutazione dei posti realmente liberi e che dipende anche da uno stesso errore di quantificazione in merito al concorso svoltosi nel 2016.

In sostanza, i docenti che hanno superato il concorso del 2016 rischiano la non immissione in ruolo per via della mancanza di cattedre e della ristrettezza delle tempistiche riguardante la scadenza delle graduatorie.

Inoltre, oltre al danno la beffa: i punteggi attribuiti ai docenti che hanno superato il concorso, sono poi risultati essere sbagliati. Due gravissimi errori di procedura che ora potrebbero costare la cattedra, ai vincitori di concorso.

Sarà compito del Ministero dell'istruzione ed in primis del Ministro Valeria Fedeli trovare una soluzione in tempi brevi che consenta l'occupazione di una cattedra ai vincitori di concorso 2016 e che chiarisca al più presto, ai futuri candidati del concorso 2018, quante cattedre risulteranno non occupate.

I tempi sono piuttosto ristretti visto che il Ministero avrebbe comunicato che la pubblicazione del bando di concorso dovrebbe avvenire entro il luglio 2017.

La pubblicazione del bando

Come previsto dal MIUR il bando dovrebbe essere pubblicato entro il 31 luglio 2017 ed i futuri candidati potranno prendere atto nei dettagli su quali materie di studio dovranno concentrarsi per la preparazione al concorso ed in quali discipline dovranno acquisire i CFU.