Sono state 700mila le istanze presentate on line dai docenti o aspiranti tali che hanno partecipato al bando di aggiornamento delle graduatorie di istituto per il triennio 2017-2020. Numeri da record per il bando forse più atteso in ambito scolastico. Dopo quello relativo ai docenti, un altro bando è altrettanto atteso ed è quello per il personale tecnico e amministrativo, cioè gli ATA. Anche in questo caso il bando si riferisce all’aggiornamento delle graduatorie per lo stesso triennio. La cadenza con la quale il Ministero emana queste gare, di norma ogni 3 anni, carica di attesa i bandi.

Anche per il personale Ata sembra che tutto sia pronto e per fine settembre si dovrebbe procedere con le istanze. Intanto il Miur ha emanato una circolare con la quale specifica gli organici di diritto e di fatto dividendoli regione per regione.

Settembre?

Come riporta il sito miuristruzione.it, finita la procedura per docenti ora si apre quella per il personale ATA, per la quale si attende un’altra imponente mole di istanze. Secondo le voci che trapelano, il tutto dovrebbe partire dopo l’estate e dopo aver terminato le procedure relative all’aggiornamento delle graduatorie per gli insegnanti. Data presunta fine settembre, quando saranno ultimate le operazioni di mobilità ed immissione in ruolo di docenti e di bidelli e personale tecnico e amministrativo.

Prima del bando comunque, il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca dovrà emanare il classico decreto esplicativo ed attuativo. Sempre da indiscrezioni, sembra che il bando inserirà in sede di calcolo dei punteggi, alcune particolarità per quanto concerne l’utilizzo di tecnologia informatica. In pratica, in linea con i tempi e con gli ultimi bandi per il personale Ata, la competenza informatica ed il buon utilizzo del PC, tutto naturalmente certificato da attestazioni riconosciute, saranno fattori molto importanti per la posizione in graduatoria.

Circolare Ministeriale

L’avvio dell’anno scolastico ormai è alle porte e se le voci saranno confermate, l’aggiornamento delle graduatorie sarà successivo al via della stagione 2017/2018.

Per garantire il regolare via dell’anno scolastico e per rendere efficienti e funzionali i servizi scolastici, il Miur è uscito con la circolare 33992 del 2 agosto con la quale si informa che dal 10 agosto è possibile utilizzare il Sistema Informativo per adeguare gli organici di diritto alle situazioni di fatto. La circolare presenta la tabella divisa per Regione con l’organico di diritto e quello di fatto, che mette in evidenza le carenze di organico e eventuali esuberi di personale.

I totale, in Italia l’organico di diritto è di 203456 unità, mentre quello di fatto sale a 208638. Le regioni dove il discostamento è maggiore sono Campania, Sicilia, Piemonte ed Emilia Romagna. Le note del Miur sottolineano come nelle province dove l’esubero di personale è superiore alle scuole sottodimensionate non si procede ad alcun abbinamento perché entra in scena il Contratto Collettivo. Diverso il caso in cui l’esubero sia inferiore, perché in questo caso si tiene in considerazione il numero dei DSGA da riassorbire e si passa all’abbinamento con le scuole.