Lo scorso 23 giugno 2017, il Ministero dell'Istruzione ha divulgato un comunicato ufficiale con il quale ha fatto delle precisazioni sui nuovi requisiti per il Concorso Scuola 2018. Il titolo di laurea conseguito dai candidati non basterà ad accedere alle prove concorsuali: sono necessari ulteriori 24 crediti formativi. Andiamo a scoprire come ottenerli e tutti i chiarimenti del Ministero sul Concorso docenti.

Concorso docenti: come ottenere i 24 crediti formativi

Tutti gli aspiranti docenti che intendono partecipare al Concorso scuola 2018 vorrebbero sapere maggiori informazioni circa i 24 Cfu da conseguire per poter accedere alle prove concorsuali.

I candidati, in particolare, dovranno svolgere degli esami (per un totale di 24 crediti formativi) sulle discipline didattiche, antropologiche e psico-pedagogiche. Dovrebbe essere pubblicato a giorni il decreto del Ministero dell'Istruzione con il quale sarà specificato il sistema logistico per l'acquisizione dei crediti, il suo costo, la durata dei corsi che dovranno affrontare gli studenti non ancora laureati che intendono inserire i Cfu necessari nel proprio piano di studi universitario. Il Ministero, per ora, ha solo specificato di non lasciarsi ingannare dalla pubblicizzazione di corsi online per il conseguimento dei crediti formativi: si tratta di iniziative che non hanno alcun riconoscimento e sono state promosse in assenza degli atti ministeriali ufficiali.

Soltanto il decreto ufficiale del Ministero determinerà le condizioni per ottenere tutti i requisiti al fine di partecipare al Concorso docenti. Pertanto il Ministero ha invitato gli aspiranti docenti che intendono candidarsi all'imminente concorso a non inscriversi ad alcun corso online per il conseguimento dei crediti, i quali non saranno riconosciuti dalla commissione concorsuale.

Chi non deve conseguire i 24 Cfu?

Non tutti i docenti devono conseguire i 24 crediti formativi per accedere al Concorso scuola 2018. Sono esentati coloro che hanno superato il Tfa, o comunque gli insegnati in possesso del titolo di abilitazione, i quali saranno inseriti in una graduatoria di merito regionale ad esaurimento volta all'immissione in ruolo.

Anche gli insegnanti che hanno già svolto tre anni di servizio (di almeno 180 giorni) possono accedere al concorso senza ottenere i 24 Cfu, e vi parteciperanno in una sessione speciale che prevede un minor numero di esami.