Le ultimissime novità al 31 agosto 2017 sulle Pensioni precoci e anticipate giungono oggi dalle prime dichiarazioni dei sindacati, che si dicono insoddisfatti dell'esito del 1° incontro con il Governo, specie per quanto concerne il discorso sull'aspettativa di vita. Ulteriori migliorie vengono altresì richieste sulla pensione di garanzia per i giovani. Non dimentichiamo che le primissime informazioni post tavolo di confronto tra esecutivo e parti sociali le abbiamo avute in esclusiva già ieri nel tardo pomeriggio grazie al precoce Roberto Occhiodoro. L' amministratore del gruppo 'lavoratori precoci uniti a tutela dei propri diritti' sebbene ancora in viaggio ci aveva concesso un'intervista esclusiva sui principali temi affrontati al Ministero del Lavoro.

Pensioni precoci, novità Occhiodoro: incontro interlocutorio

Il lavoratore a differenza dei sindacati non si era detto del tutto insoddisfatto delle tematiche trattate in quanto con i 'piedi per terra', ci aveva detto che effettivamente poco più si aspettava da un incontro post vacanze. L'obiettivo del meeting, che egli stesso, ha definito 'interlocutorio' è stato in linea di massima quello di riprendere in mano le tematiche principali e fare il punto per i prossimi incontri di settembre, quello del 7 e quello del 13. Sebbene si auguri visti i tempi ormai stretti per arrivare ad un verbale condiviso e spendibile nella prossima Ldb 2018, che nei prossimi incontri si passi ai fatti, ottenendo qualcosa di più concreto sui nodi rimasti irrisolti.

Occhiodoro ci aveva altresì detto che i temi trattati concernevano principalmente lo stop dell'adv, l'ape sociale donna, e la pensione di garanzia per i giovani. Il lavoratore aveva avuto modo di parlare con il Professor Leonardi e con Camusso e Barbagallo. Dai sindacati sono emerse oggi le prime dichiarazioni che manifestano insoddisfazione nei confronti del Governo su come è iniziata questa 'Fase 2' delle pensioni.

Riforma pensioni, novità sindacati contro Governo: prosegue il pressing su adv

Dal Governo, dice Susanna Camusso, leader della Cgil, riscontriamo un'ampia reticenza sul fatto che il tema dell'aspettativa di vita sia all'ordine del giorno, per questa ragione, ha continuato, abbiamo voluto sottolineare come la questione dell'aspettativa di vita per noi sia fondamentale.

Poi la Camusso prosegue facendo presente come il meccanismo sia distorto in quanto non è ragionevole da un lato puntare sul voler favorire l'ingresso dei giovani nel mercato del lavoro e dall'altro impedire a chi ormai ha alle spalle 40/41 anni di contributi, si pensi ai precoci, di andare in pensione allungando ancora i tempi del pensionamento. Quindi "per noi c'è insoddisfazione" su questo versante, ma rassicura, il tema sarà oggetto anche dei prossimi incontri. Bloccare l'avanzamento dell'età di pensionamento è fondamentale sia per la Cgil quanto per Cisl e Uil. Anche per Maurizio Petruccioli, Cisl, "non c'e' grande soddisfazione" dopo il 1° incontro, "bisogna bloccare lo scorrimento in avanti dei requisiti pensionistici".

Più ottimista si è invece mostrato Carmelo Barbagallo, Uil che si è detto fiducioso nei confronti del Parlamento, in quanto, ha spiegato, vi è un ampia maggioranza a favore del congelamento della norma sull'aspettativa di vita. Poletti non si è detto contrario alla discussione ma ha preferito rimandare il tutto a quando saranno noti i dati Istat.

Pensioni 2017, come restare informati

Ora non resta che attendere i prossimi incontri di settembre col Governo per vedere se i sindacati riusciranno a portare a casa qualcosa, molti ancora i nodi irrisolti su precoci, esodati, donne, adv. L'esecutivo, si chiedono i lavoratori, avrà intenzione di procedere e di modificare la Riforma delle pensioni Fornero o il capitolo previdenziale, come ha detto nei giorni scorsi il viceministro dell'economia Morando, è da considerarsi chiuso? Per restare informati quotidianamente iscrivetevi al canale pensioni ideato da Blasting che raccoglie tutte le novità previdenziali e seguirà attentamente il seguito degli incontri.