Le ultime notizie sulla riforma pensioni, ad oggi, venerdì 4 agosto 2017, sono relative alle dichiarazioni del presidente dell'Inps, Tito Boeri, in merito all'iniziativa #riscattalaurea a favore del riscatto gratis degli anni relativi al corso di studi universitario. Parleremo, inoltre, di Ape volontaria e di alcuni aspetti che riguardano il provvedimento atteso (finalmente) per l'inizio del mese di settembre, secondo quanto annunciato dal ministro Poletti.

Pensioni, notizie oggi 4 agosto 2017: Ape volontaria, i costi per i pensionati

In merito all'Ape volontaria, la nuova misura previdenziale inclusa nella Legge di Bilancio 2017 che dovrebbe finalmente partire agli inizi del mese di settembre (per bocca del Ministro del Lavoro, Giuliano Poletti), restano ancora delle incognite da risolvere.

In primo luogo, non è stato ancora sottoscritto il documento di intesa tra l'ANIA (Associazione Nazionale per le Imprese Assicuratrici) e l'ABI (Associazione Bancaria Italiana). In secondo luogo, poi, bisognerà tener conto dell'esclusione delle fasce più deboli, coloro che hanno maturato un assegno pensionistico di importo basso.

Infatti, secondo quanto indicato dalla LdB, la pensione non potrà essere inferiore a 1,4 volte il trattamento minimo (calcolata al netto del rimborso Ape): in pratica, non potranno accedere all'Ape volontaria coloro che non raggiungono la quota minima di 800 euro mensili lordi.

Si tratterà, comunque, di una misura più costosa rispetto alla proposta dell'ex ministro Cesare Damiano del 2013, proposta che prevedeva una decurtazione del 2 per cento per ogni anno di anticipo: infatti, l'Ape Volontaria peserà sull'assegno in una misura del 5 per cento circa per ogni anno di anticipo.

Ricordiamo, infine, che le banche saranno libere di rifiutare la concessione dell'anticipo ai cosiddetti 'cattivi pagatori'.

Ultime notizie pensioni ad oggi 4 agosto 2017: Boeri, sì a #riscattalaurea ma con obiezioni

Il presidente dell'Inps, Tito Boeri, ha espresso la propria opinione in merito alla campagna social #riscattalaurea attraverso la quale si vuole sensibilizzare l'iniziativa a favore dei 'Millenials' per il riscatto gratuito, ai fini previdenziali, degli anni relativi al corso di studi universitario.

Boeri, pur condividendo in linea di principio le motivazioni di tale intervento in quanto a favore dei giovani, sottolinea come si potrebbero creare dei malumori tra coloro che resteranno, eventualmente, esclusi dal provvedimento per ragioni anagrafiche, senza contare i costi derivanti dall'operazione.

Secondo il numero uno dell'Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, servirebbe, invece, introdurre un meccanismo di defiscalizzazione dei contributi a beneficio di tutti coloro che iniziano a lavorare prima dei 35 anni per un certo numero di anni.

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