Le ultime novità sulla riforma delle Pensioni ad oggi 3 agosto riguardano il confronto tra Governo e sindacati che riprenderà a breve, tra la fine di agosto e inizio settembre. Tutte le principali sigle sono infatti tornate a commentare l'attuale situazione, tanto che ci troviamo ormai a ridosso della nuova legge di bilancio senza che possa dirsi decollata definitivamente la Fase 1 della riforma. Tra le critiche in arrivo anche le recenti affermazioni del Presidente Inps in merito ai pensionati residenti all'estero, mentre un altro tema che sta assumendo rilevanza nell'agenda politica delle ultime settimane è il riscatto gratuito della laurea, per il quale si chiede di estendere la platea dei potenziali fruitori a più persone possibile.

Resta poi la questione dell'aspettativa di vita, che dovrà anch'essa essere discussa alla ripresa dei lavori. Vediamo insieme tutti i dettagli nel nostro nuovo articolo di approfondimento sulle pensioni pubbliche.

Il confronto sulla riforma previdenziale è rimandato al prossimo mese

Siamo ad inizio agosto, ma gli occhi dei lavoratori e dei sindacati restano puntati ai nuovi incontri e appuntamenti che si svilupperanno a partire da fine agosto / inizio settembre. Secondo quanto ha dichiarato il Coordinatore Area Welfare della Cgil Nicola Morangiu durante un'intervista rilasciata per RadioArticolo1, "quest'anno si è perso un po' di tempo" perché "se ne sono andati sette mesi per discutere l'applicazione dei decreti attuativi che facevano riferimento alla 1ma fase, in particolare sull'Ape sociale e lavoratori precoci".

Il sindacalista ha inoltre sottolineato come restino ancora dei nodi da sciogliere, nonostante i diversi provvedimenti che sono stati già approvati in via definitiva. In merito alla FASE 2 ed alla pensione di garanzia, manca ancora una vera e propria proposta da parte dell'esecutivo, mentre sull'aspettativa di vita "abbiamo chiesto da molti mesi di interrompere questo meccanismo" per pensare ad un sistema in grado di valorizzare le differenze tra i lavoratori.

Pensioni all'estero, dalla Uil si parla di "incredibile accanimento"

Sul tema delle pensioni erogate all'estero è tornato ad esprimersi il Segretario Confederale Domenico Proietti, che ha etichettato "il quasi quotidiano accanimento del presidente dell´Inps verso i pensionati italiani" residenti fuori dal Paese come qualcosa di "incredibile".

Secondo il sindacalista, "il presidente dell’Inps finge di ignorare che la quattordicesima non è un provvedimento assistenziale, ma un giusto intervento di natura previdenziale". Anche lo stesso meccanismo di calcolo della 14ma dimostra l'opposto, visto che viene erogata in base a tre fasce di contribuzione effettiva completata durante la vita lavorativa del pensionato. Diverso invece il giudizio sulla necessità di rendere più appetibile l'Italia ai pensionati degli altri Paesi, un obiettivo che per la Uil può essere raggiunto abbattendo la tassazione sulle pensioni.

La Cisl chiede di estendere a tutti il riscatto gratuito della laurea

Non è mancato un commento da parte della Cisl in merito ad uno dei temi più discussi nelle ultime settimane.

Stiamo parlando del riscatto gratuito della laurea, per il quale il sindacato ha chiesto di "varare un provvedimento che riguardi non solo i Millennials, ma tutti i giovani indistintamente, per far sì che anche attraverso questa via si introduca un ulteriore elemento di equità nel nostro sistema previdenziale". A rimarcarlo è stato il Segretario Generale Gigi Bonfanti, spiegando che accanto al provvedimento bisogna pensare di "defiscalizzare i contributi versati, in modo da facilitare l'ingresso dei giovani nel mercato del lavoro".

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