Si continua a parlare in maniera continua del tema riforma Pensioni 2017, argomento diventato più che mai di attualità e che suscita polemiche e discussioni tra i cittadini e i lavoratori. Dopo avervi aggiornati sulle date di avvio dell'APe volontaria e della RITA, infatti, vogliamo focalizzare l'attenzione sulle parole del presidente Inps, TIto Boeri, a margine dell'audizione tenutasi al Senato, che non le ha per niente mandate a dire definendo il fatto che le Camere non rendano pubblici i dati sui contributi versati per i parlamentari come "un regalo all'anti-parlamentarismo".

Riforma pensioni: ecco le parole di Tito Boeri

Per Tito Boeri, infatti, tutto ciò provoca l'impossibilità di valutare l'impatto delle misure per quanto riguarda i vitalizi e la risposta che la Camera ha dato nei giorni scorsi è una vera e propria presa in giro in primis per gli italiani. La mancanza dei dati sulle contribuzioni non permette, secondo il suo pensiero, di fare delle valutazioni approfondite da parte dell'Inps e della Ragioneria per poter mettere a punto delle relazioni tecniche sui provvedimenti da attuare in materia. Per Boeri manca la cosa fondamentale che non è il totale dei contributi versati ma l'estratto conto contributivo di ciascun soggetto.

Il Presidente dell'Istituto nazionale di previdenza sociale, poi, è tornato a parlare anche della situazione dei lavoratori italiani che si trovano all'esterno dicendo che le pensioni pagate all'estero (2016) sono 373265, poco più di 1 miliardo di euro.

La maggior parte di quelle pensioni che vengono erogate all'estero sono relative a periodi di contribuzione versati in Italia piuttosto brevi, di cui il 70% con una contribuzione minore a tre anni e addirittura l'83% minore a 10 anni. Oltre a tutto, cioò, ai lavoratori all'estero sono versate anche prestazioni di tipo assistenziale (vedi la quattordicesima), ma, secondo Boeri, queste vengono sempre erogate dal paese di residenza e tutto ciò è un'anomalia.

Il Presidente ha posto una domanda retorica: 'Perché l'Italia deve comportarsi in maniera diversa rispetto agli altri paesi che di solito danno assistenza soltanto ai residenti nel proprio paese?".

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