Le ultime novità sulle Pensioni al 17 agosto 2017 giungono da Roberto Simonetti, con cui ci siamo confrontati, che ci tiene a chiarire il misunderstanding creatosi sul web tra i lavoratori precoci a seguito dell'intervista che ci ha rilasciato in merito alla sua proposta di Legge 4600. L'onorevole della Lega ha voluto precisare anche attraverso un post pubblicato sulla sua pagina ufficiale Facebook come stiano realmente le cose: non è vero che la sua PdL esclude la quota 100, semplicemente si tratta di due proposte di legge differenti, ma l'una non preclude l'altra.

I dettagli e le novità ad oggi giovedì 17 agosto.

Pensioni precoci, i temi caldi adv e quota 100

In questo rovente agosto 2017 non si sono placate le diatribe sul fonte previdenziale, anzi in vista dei prossimi incontri tra Governo e Sindacati che riprenderanno a fine mese, vive sui social sono le discussioni circa le proposte pensionistiche papabili per la prossima legge di bilancio 2018. Tra le discussioni più accese sui gruppi facebook e specie tra i lavoratori precoci emergono proprio quelle concernenti lo stop dell'aspettativa di vita e la quota 100, due argomenti che sembrano aver catalizzato l'attenzione di migliaia di lavoratori. Che forse consci dell'impossibilità di poter vedere realizzata la quota 41 per tutti, si confrontano cercando di comprendere quale misura potrebbe rappresentare il 'male minore' per la categoria e per tutti coloro che sono rimasti attualmente esclusi dalla quota 41 e dall'ape sociale pensate dal Governo.

Pensioni 2017, Simonetti precisa: Adv e Quota 100 due misure differenti

In questo contesto si è creato l'incomprensione sulla Pdl 4600 dell'onorevole Simonetti a partire da alcuni articoli che hanno parlato della stessa facendo presente che questa esclude la quota 100, l'onorevole leghista ci ha pregato di chiarire che in realtà le sue misure non si escludono vicendevolmente, bensì sono due proposte differenti della Lega.

Riprendiamo le parole dell'onorevole: "Aspettativa di Vita e Quota 100 son due cose diverse e due proposte di legge diverse" La prima, ha precisato Simonetti, "porta la mia firma e chiede la sospensione dell'adv fino al 2022, mentre la seconda è a firma dell'onorevole Fedriga". Per quota 100, prosegue Simonetti, l'iter in commissione è stato fatto arenare dal PD a seguito del varo da parte del Governo dell'Ape social e l'Ape volontaria.

Per comprendere le sorti della Pdl 4600 sull'adv non resta che attendere settembre. Per noi, conclude Simonetti, sarebbe importante bloccarla proprio in previsione di una seria riforma pensionistica. Poi chiude dando una frecciatina al Governo in carica "per cambiare la Fornero si deve cambiare Governo".

Riforma pensioni 2017, Scontro Damiano-Nanncini su Adv

Negli ultimi giorni sul fronte pensionistico ha creato scalpore anche la diatriba interna al Pd tra Damiano e Nannicini. Il Presidente della commissione Lavoro alla Camera ritiene che non vi sia nessuna incoerenza tra il proporre misure a favore dei giovani e lo stop all'aspettativa di vita almeno per il 2019, mentre per L'ex sottosegretario alla presidenza del Consiglio le due richieste non possono coesistere.

L'economista Nannicini, attualmente componente della segreteria del Partito democratico, sostiene invece che lo stop del meccanismo che collega l' adeguamento dell'età pensionabile all'aspettativa di vita "va nella direzione contraria a quella indicata dal Partito democratico dell'equità tra le generazioni e dentro le generazioni''. La buona notizia delle ultime ore concerne i dati relativi alla crescita del Pil che risulta in crescita anche nel secondo semestre del 2017, con un significativo + 1,5% sullo stesso periodo dell’anno precedente. Un risultato questo, dice Damiano, nella sua ultima nota stampa, che dovrebbe consentire dunque "uno spazio per una manovra espansiva e sociale”. Il Governo, i lavoratori si chiedono, terrà in considerazione questi dati per concedere qualcosa in più in relazione alle pensioni anticipate e allo stop dell'adv nella prossima Legge di Bilancio 2018?