Un sospiro di sollievo in questo caldo torrido per migliaia di lavoratori del settore scolastico. Il 7 agosto 2017 il ministro della Funzione Pubblica Marianna Madia ed il ministro per l'Istruzione Valeria Fedeli, annunciano lo sblocco di circa 60mila assunzioni nell'ambito scolastico, tra docenti, Assistenti Amministrativi, Assistenti Tecnici, Ausiliari e Dirigenti Scolastici.
Ora non resta che attendere i tre decreti attuativi che il governo si appresta a varare e che saranno pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale. Ufficialmente il decorrere di tali operazioni resta fissato per il primo settembre 2017, ossia il primo giorno d'inizio dell'anno scolastico 2017/2018.
Personale Docente
Saranno all'incirca 52mila le cattedre a disposizione per i docenti precari di tutta Italia. Dunque, il personale docente regolarmente inserito in vecchie graduatorie, o comunque neo immesso, sarà convocato dagli Uffici Scolastici di competenza territoriale o dalle segreterie scolastiche, per l'accettazione da parte degli stessi, delle cattedre disponibili, a partire dal primo settembre 2017.
Una nota di sollievo, se pensiamo alle peripezie, non ancora per altro terminate, a causa del bug di Istanze on line lo scorso luglio, passate dal personale docente: parecchi docenti, sono tutt'ora impegnati nell'ultimazione della domanda, a causa del disagio.
Personale ATA
Saranno invece all'incirca 6mila e trecento i posti che saranno suddivisi tra Assistenti Amministrativi, Assistenti Tecnici, Collaboratori Scolastici, Cuochi, Guardarobieri, Infermieri, Addetti Aziende Agrarie.
Dunque, anche il personale ATA inserito in vecchie graduatorie o in nuove, potrà dal primo settembre prossimo, avere la possibilità di immissione in ruolo.
Resta ancora incerta la data di pubblicazione del bando per l'inserimento in terza fascia ATA, anche se per il momento, la prima data utile potrebbe e si sottolinea POTREBBE, essere un giorno del settembre 2017, con decorrenza dal primo giorno utile per l'inoltro della domanda, il 30 settembre.
In attesa della pubblicazione del bando e delle graduatorie provvisorie e definitive, è probabile che le segreterie scolastiche potranno avvalersi delle graduatorie del triennio 2014/2017, come richiesto sindacalmente e come già di prassi, seguita in altre occasioni, in cui la pubblicazione del bando subì dei ritardi.
Educatori
Saranno all'incirca una sessantina gli educatori che si divideranno i posti a disposizione, tra convitti ed educandati in tutta Italia.
Dirigenti Scolastici
Sono ancora numerose le scuole sparse per la nostra penisola a non avere un Capo d'Istituto, del quale sono stati chiamati a fare le veci, i Dirigenti Scolastici di altre Istituzioni Scolastiche delle quali erano a capo, con conseguente aggravio di lavoro e responsabilità. Ora, con la messa a disposizione di 259 posti, tutte le Istituzioni Scolastiche dovrebbero avere un Dirigente Scolastico. Nonostante i vincitori di concorso per Dirigenti, in questi ultimi tre anni molte sono state le nomine non effettuate. Intanto per il 2017/2018, potrebbe esserci l'indizione di un nuovo concorso per Dirigenti Scolastici, il bando del quale è già stato più volte rinviato.
