Novità sul rinnovo del contratto dei lavoratori statali, previsto per la fine del 2017, e sulla riforma della Pubblica Amministrazione del ministro Marianna Madia sono enunciate da Sergio Gasparrini, attuale Presidente dell'Aran, in un'intervista pubblicata oggi su Il Messaggero. Il Presidente dell'Aran, quale traghettatore proprio del rinnovo dei contratti statali dopo i tanti anni di blocco, affronta nell'intervista soprattutto i nodi principali delle assenze, delle malattie e dei permessi previsti dalla legge 104/1992. Di più, Gasparrini, arriva ad anticipare le mosse che il Governo starebbe studiando sui furbetti.

La soluzione che potrebbe venire fuori dalla contrattazione all'Aran prevederebbe che, per combattere il fenomeno dell'assenteismo nella Pubblica amministrazione, possano essere bloccati i premi laddove ci siano picchi di assenze.

Novità oggi contratti statali 2017: il nodo assenze e malattie

Il rinnovo del contratto degli statali ribadirà le linee guida della riforma della Pubblica amministrazione per quanto attiene alla lotta alle assenze da lavoro. In primo luogo con la squadra che l'Inps metterà in campo da settembre per i controlli sulle malattie. Ma, come precisato da Gasparrini, con il nuovo contratto si potrà intervenire laddove finora vi sia stata incertezza sulla materia, determinata dal mix della legge del 2013 con i passati contratti.

La materia sarà, pertanto, discussa all'Aran proprio perché la riforma Madia assegna la titolarità alla contrattazione sindacale. E si interverrà per disciplinare le assenze dovute a malattie e i permessi brevi. La nuova disciplina sulle assenze, nei nuovi contratti statali, dovrà mirare, secondo il discorso di Gasparrini, non a penalizzare i malati gravi e chi dovesse beneficiare dei permessi della legge 104/1992.

Infatti, l'obiettivo in tema dei riforma e di contratti statali sarà quello di assicurare a chi dovesse avere problemi di salute di poter mantenere il posto di lavoro anche per un periodo lungo di assenza da lavoro.

Ultime notizie sui permessi legge 104 con contratto degli statali del 2017

I chiarimenti di Gasparrini arrivano dopo le anticipazioni proprio del ministro Madia di qualche settimana fa in merito alla disciplina delle assenze nei nuovi contratti statali.

Infatti, a destare dei dubbi furono i giorni necessari alla ripresa fisica di chi si dovesse sottoporre ad esami e cure specialistiche per malattie gravi. L'intervento di Gasparrini andrebbe a confermare la possibilità di usufruire di giorni di malattia, remunerati, successivi a quelli nei quali è stata fatta la cura per il completo recupero fisico. Sui permessi della legge 104, invece, il Presidente dell'Aran ha precisato che le variazioni che si discuteranno non riguarderanno il diritto al permesso, ma l'organizzazione lavorativa. Infatti, il nuovo contratto degli statali dovrà sancire una programmazione più efficiente dei giorni nei quali i beneficiari si potranno assentare.