Secondo quanto stabilito dal bando pubblicato sulla Gazzetta Ufficilale e relativo all'esame di abilitazione alla professione forense, le prove scritte di quest'anno si svolgeranno nei giorni 12, 13 e 14 dicembre 2017.

Le domande di partecipazione all'esame, da inviare mediante il sito del Ministero della Giustizia, dovranno necessariamente pervenire entro il 13 novembre 2017.

Come ogni anno, le prove scritte saranno tre e verteranno su:

  • parere motivato in materia di diritto civile;
  • parere motivato in materia di diritto penale;
  • atto giudiziario in materia di diritto privato, diritto penale, diritto amministrativo.

Per completare ciascuno scritto, il candidato avrà a disposizione sette ore dal momento della lettura della traccia.

Particolarmente discussa è stata, in questi ultimi giorni, una decisione del Consiglio di Stato relativa alla correzione della prova scritta. Il Consiglio di Stato, in Adunanza Plenaria, infatti, ha affermato, con sentenza del 20 settembre 2017, numero 7, che la decisione con cui la Commissione esaminatrice valuta la prova di un candidato non idonea, dovrà essere considerata valida anche qualora tale giudizio si fondi esclusivamente su un voto numerico.

In altre parole, la Commissione esaminatrice potrà bocciare il candidato, precludendogli quindi la possibilità di passare alla fase successiva dell'esame di abilitazione, con il solo voto numerico, in quanto il Consiglio di Stato ha ritenuto che ciò sia sufficiente a garantire la trasparenza del giudizio e della valutazione, senza che ci sia la necessità di dare ulteriori spiegazioni.

Potranno accedere alla fase orale dell'esame i candidati che abbiano ottenuto, nelle prove scritte, una votazione non inferiore a novanta punti (raggiungendo trenta punti in almeno due prove).

La prova orale sarà suddivisa in due fasi:

  • nella prima fase, il candidato sarà interrogato su cinque materie, da lui scelte in precedenza (di cui almeno una dovrà essere di diritto processuale civile);
  • nella seconda fase, sarà valutata la conoscenza del candidato circa l'ordinamento forense.

I candidati che abbiano ottenuto una valutazione superiore a centottanta punti (raggiungendo una valutazione di trenta punti in almeno cinque prove), saranno considerati idonei. Per ulteriori informazioni circa le modalità di iscrizione all'esame e ai requisiti per partecipare, si consiglia di consultare il bando pubblicato in Gazzetta Ufficiale.