Le ultime notizie sulla riforma pensioni, ad oggi, lunedì 25 settembre 2017, si riferiscono alla proposta unitaria presentata dai sindacati al Governo come Controriforma Fornero, in relazione alle misure previdenziali da inserire nella prossima Legge di Bilancio 2018. Ci occuperemo anche dell'esito del referendum in Svizzera riguardante la nuova riforma pensionistica.
Pensioni 2017, notizie oggi 25 settembre: Damiano a Gentiloni su aumento età pensionabile
I sindacati insistono nel ribadire l'importanza del varo di interventi previdenziali nella Legge di Bilancio, secondo il documento 'Controriforma Fornero' presentato al Governo.
Il segretario generale della UIL, Domenico Proietti, ha sottolineato come la suddetta proposta unitaria presentata dai sindacati contenga misure ragionevoli che renderebbero più equo il nostro sistema pensionistico ed ecco perché il suo contenuto sta incontrando un diffuso consenso nel Paese ed una particolare attenzione da parte di tutti i gruppi parlamentari.
Proietti ha rammentato al Governo come sia dovere dell'esecutivo rispettare il verbale di intesa raggiunto lo scorso mese di settembre. Anche il segretario generale dello Spi, Ivan Pedretti, è andato in pressing sul Governo, sottolineando la necessità di ricevere delle risposte concrete e in tempi brevi.
In attesa del prossimo confronto tra Governo e sindacati, il Presidente della Commissione Lavoro alla Camera, onorevole Cesare Damiano si è rivolto al Presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni ricordando al premier che il Governo ha lasciato intendere la possibilità di discutere sugli interventi previdenziali da inserire nella Legge di Bilancio.
Damiano ritiene che la questione più importante da affrontare con urgenza resti quella dell'aumento dell'età pensionabile: un tema che va affrontato senza, però farsi condizionare dalle dichiarazioni 'terroristiche' rilasciate dal Presidente dell'Inps, Tito Boeri, il quale ha 'sparato' la cifra di 141 miliardi come costo da affrontare.
L'ex ministro ha ricordato a Gentiloni come nel 2015 si sia registrata, in maniera del tutto inaspettata, la diminuzione della speranza di vita.
Pensioni, novità oggi 25 settembre: Svizzera, il popolo dice NO alla riforma pensionistica
In Svizzera, bocciata la riforma del sistema pensionistico proposta dalla maggioranza parlamentare e dal Governo: il referendum, infatti, ha visto prevalere il no.
La riforma conteneva tre principali misure: un aumento di 70 franchi al mese per le nuove Pensioni; un incremento dell'Iva come finanziamento supplementare del sistema e l'innalzamento dell'età pensionabile delle donne da 64 a 65 anni. Naturalmente, i lavoratori italiani non possono far altro che pensare amaramente al fatto che qui in Italia le cose vanno in maniera decisamente diversa con Leggi e nuove misure imposte dal Governo e dal parlamento alla popolazione senza che sia possibile esprimere il proprio parere in merito.
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