Le ultimissime novità al 1 settembre 2017 sulla riforma pensioni e nello specifico sulle questioni più calde come aspettativa di vita, precoci, opzione donna e anticipate ci arrivano direttamente dall'onorevole leghista Roberto Simonetti, che si è confrontato con noi rilasciandoci un'intervista in esclusiva, di cui siamo grati per la dovizia di particolari. Eccovi nel dettaglio le sue parole sulle tematiche più discusse e sui punti dibattuti nel primo incontro tra Governo e sindacati, che ha dato il via alla 'Fase 2'.

Riforma pensioni, assurdo concedere meno previdenza oggi per garantire ai giovani la pensione domani

- Il 30 agosto 2017 nel 1° incontro tra Governo e sindacati si è convenuto soprattutto dell'importanza di fornire ai giovani un piano per le Pensioni future. Si offrirebbe un assegno pensionistico pari a circa 650-680 euro. Come reputa tale iniziativa dell'esecutivo?

Oggi il problema dei giovani è trovare un lavoro non avere una pensione fra 30-40 anni. E gli ultimi dati confermano l’aumento della disoccupazione giovanile. Il governo e i sindacati dovrebbero preoccuparsi di utilizzare quelle risorse per incentivare le assunzione dei ragazzi, con stipendi dignitosi e contratti a tempo indeterminato così si risolvono due problemi assieme: si aumenta l’occupazione e si costruiscono reali montanti contributivi per le future pensioni.

Pensioni 2017, nuovo scatto adeguamento automatico adv o Pdl 4600?

- Per quanto concerne la questione concernente l'aspettativa di vita i sindacati si sono detti insoddisfatti, in quanto Poletti ha preferito rimandare a quando vi saranno i dati ufficiali Istat. A suo avviso si andrà incontro ad una rimodulazione dell'adeguamento automatico dell'età all'adv, visto anche il calo della speranza di vita del 2015, o prevarrà il parere della Ragioneria di Stato, di Boeri e della Fornero che ritengono inutile un intervento in tal senso e a scapito delle nuove generazioni?

Non sono ottimista. Purtroppo le dichiarazioni del Viceministro Morando sovrapposte al silenzio perpetuo di Poletti e Gentiloni non promettono un roseo futuro. Comunque io non demordo. La settimana prossima alla riapertura dei lavori alla Camera sarò in Commissione Lavoro a sollecitare la calendarizzazione della mia proposta di legge che sterilizza l’adeguamento di vita fino al 2022.

Opzione donna, i fondi per la proroga c'erano !

- A suo avviso l'ape sociale donna ipotizzata dal Governo servirà per valorizzare i lavori di cura, attraverso bonus contributivi, o sarebbe più efficace la proroga dell'opzione donna?

Guardi di promesse non mantenute il carnet del governo ne è pieno. Devono ancora emanare i decreti attuativi dell’Ape volontaria e per l’Ape Social i fondi sono estremamente insufficienti. Per Opzione Donna i fondi c’erano, vi era un capitolo di bilancio dedicato che poi la Ragioneria ha voluto risucchiare nel contesto generale delle spese dello Stato. Quasi un furto di risorse. Prevedere nuove norme è una perdita di tempo: con la semplice proroga di OD si farebbe certamente prima perpetuando una esperienza già collaudata che ha dato risultati soddisfacenti.

Pensioni precoci e anticipate: risorse ci sono per seria riforma pensioni, ma volontà politica?

- Per precoci ed esodati o per quanti ambiscono alla pensione anticipata vi sono ancora speranze nella prossima Ldb 2018 o come dice Morando la questione previdenziale è in realtà già chiusa perché le risorse sono insufficienti e si deve pensare ai giovani e all'occupazione?

Vedremo fra due settimane la bozza del DEF se destinerà risorse in tale senso. Se è vero che vi è un serio aumento del PIL, se è vero che le riforme della sinistra al governo hanno prodotto risultati positivi all’economia del paese non dovrebbero esserci ostacoli ad una seria riforma delle pensioni. Purtroppo però la realtà si scontra con la propaganda e pertanto sarà già un miracolo se Padoan riuscirà a sterilizzare l’aumento dell’IVA.

Il PD di Renzi ha gettato alle ortiche le decine di miliardi di euro utili a concretizzare riforme strutturali serie, legate all’occupazione, alla ripresa economica, alla riforma pensionistica. Hanno giocato miliardi come sul tappeto verde di un casinò per soli fini elettorali, vanificando tutte le congiunture positive derivanti dal quantitative easing di Mario Draghi. Abbiamo perso troppo tempo. Prima si va ad elezioni meglio è.

Cosa ne pensate delle parole dell'onorevole? Continuate a seguirci al fine di non perdervi le ultime novità.