Ricomincia domani il tavolo di confronto tra l'esecutivo e le parti sociali sulla seconda parte di riforma Pensioni. Il ministro del Lavoro Giuliano Poletti ha confermato ieri ai sindacati la data dell'incontro già fissato per mercoledì 13 settembre. Diversi gli interventi politici e sindacali in queste ultime ore in attesa della riunione in cui il Governo Gentiloni dovrebbe illustrare alle organizzazioni sindacali il piano per la previdenza che dovrebbe introdurre significative novità per donne e giovani e dare risposte su alcune questioni importanti ancora aperte, come l'estensione della Quota 41 a tutti i lavoratori precoci (e non solo a una parte) e la proroga (o la stabilizzazione) dell'Opzione donna per il prepensionamento delle lavoratrici.

Pensioni, i sindacati insistono: cambiare la legge Fornero

I sindacati insistono nel frattempo per le modifiche alla legge Fornero e incalzano l'esecutivo sull'aumento dell'età pensionabile. In questo clima non sembra facile raggiungere un'intesa generale tra le parti sulla fase 2 della riforma pensioni così come avvenuto con la fase 1. "Siamo arrivati al punto - ha dichiarato il segretario generale della Uil Carmelo Barbagallo secondo quanto riporta l'Ansa - in cui riteniamo dirimente la questione dell'innalzamento automatico dell'età pensionabile". Dunque non si placa lo scontro in atto tra sindacati e governo che domani torneranno a riunirsi nella sede del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali per fare il punto della situazione in vista della discussione sulla legge di Bilancio 2018.

Uil: indispensabile blocco innalzamento età pensionabile

Barbagallo ha ricordato che l'Italia, in materia di età pensionabile, "è già al di sopra della media europea". La proposta della Uil e degli altri sindacati più rappresentativi come la Cgil guidata da Susanna Camusso e la Cisl guidata da Annamaria Furlan, è quella di bloccare l'aumento automatico dei requisiti anagrafici per l'accesso al pensionamento in base alle speranze di vita.

Il presidente della commissione Lavoro della Camera, Cesare Damiano, mostrando i dati che parlano di un aumento della mortalità precoce, chiede l'adeguamento dell'età pensionabile al ribasso, altro che aumento. La battaglia dei sindacati va avanti anche in favore di donne e giovani, secondo la Uil bisogna prevedere misure che possano loro garantire "in futuro una pensione decente", ha detto Barbagallo intervenendo oggi (12 settembre) a Bari all'Assemblea dei delegati Uil su Pensioni, lavoro, fisco e Mezzogiorno che si è svolta nella Fiera del Levante.