Andiamo avanti con importanti novità per chi cerca lavoro. Il Consiglio dei Ministri autorizza il Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca a pubblicare i bandi di concorso pubblico, per l'assunzione nella Scuola per l'anno scolastico 2017/2018. Ma entriamo nel merito e scopriamo di che cosa si tratta.
Bandi di Concorso Pubblico: a.s 2017/2018
Il Governo Italiano attraverso un comunicato ha recentemente divulgato la notizia riguardante i nuovi reclutamenti con un contratto a tempo indeterminato nella Scuola Pubblica. I posti a concorso sono destinati ai Docenti, Insegnanti di Sostegno, Educatori, Dirigenti, Personale ATA e sono un complessivo di 58.348 incarichi.
Le collocazioni disponibili per il Personale Docente sono 51.773, delle quali 13.393 rivolte agli Insegnanti di Sostegno:
per la scuola secondaria di I grado sono 19.936 ubicazioni, delle quali 5.920 posizioni di sostegno;
per la scuola secondaria di II grado sono 15.548 sistemazioni, delle quali 1.320 posti di sostegno;
per la scuola dell'infanzia sono 4.050 dislocazioni, delle quali 1.317 incarichi di sostegno;
per la scuola primaria sono 11.521 impieghi, dei quali 4.836 collocazioni di sostegno;
per gli insegnanti distinti dei licei musicali sono 718 ubicazioni;
mentre, per quanto riguarda il Personale ATA le sistemazioni sono 6.260;
per i Dirigenti Scolastici i posti sono 259;
per il Personale Educativo le dislocazioni sono 56.
Da precisare, che una parte di tali inserimenti sono già iniziati durante l'anno 2017 e altri proseguono per tutto il 2018.
Ma diamo uno sguardo all'ultima lista relativa ai titoli di studio e requisiti da detenere per avere accesso ai bandi di concorso pubblico, per l'anno 2018:
Attestato di II° livello di elevata formazione musicale coreutica, artistica;
Qualifica equivalente-parificata corrispondente con la classe di certificazione;
Diploma di Laurea Magistrale-a ciclo unico;
disporre del 24 CFU/CFA universitari acquisiti nelle materie antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche e di un documento che attesti la preparazione linguistica come minimo di livello B2 e nella pratica degli applicativi informatici.
Per quanto riguarda l'iter degli esami, anche per le attuali procedure selettive sono state decretate alcune variazioni.
Tanto è vero, che i concorrenti sono tenuti a sostenere 3 prove, 2 test scritti e 1 esame orale. Invece, per divenire insegnanti di sostegno viene stabilito un successivo esame scritto.
Dove reperire ulteriori informazioni
I candidati possono visionare i sopracitati bandi di concorso pubblico tramite il sito online del ''Governo Italiano-Presidenza del Consiglio dei Ministri o mediante il portale web del ''Miur''.
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