Sono state rese note le informazioni necessarie all'espletamento delle prove preselettive per il concorso in Banca d'Italia. I profili richiesti sono quelli da Vice Assistenti e a seguito delle migliaia di domande presentate è stata necessaria una specificazione da parte dell'Istituto. Vediamo nel dettaglio le modalità delle prove.

Le prove

Una premessa generale: sono stati convocati soltanto coloro che nella preselezione per titoli hanno conseguito il massimo punteggio, ossia 11,40. Secondo quanto stabilito dall'avviso pubblicato sul sito della banca d'Italia, le prove si terranno il 14 ed il 15 novembre a Roma sulla base del seguente smistamento per cognomi:

  • 14 novembre ore 9.30: cognomi da ABAGNALE a D'ANTONA
  • 14 novembre ore 14.30: cognomi da D'ANTONE a LENZI
  • 15 novembre ore 9.30: cognomi da LEO a PONTE
  • 15 novembre ore 14.30: cognomi da PONTI a ZURRO

Si specifica chiaramente nell'avviso delle prove che non saranno ammessi cambiamenti o spostamenti di data per motivi logistici.

La sede che è stata scelta per lo svolgimento delle prove è l'Hotel Ergife a Roma, via Aurelia 619. Le domande pervenute in totale sono state 84.745.

Per sostenere la prova sarà necessario esibire il documento di riconoscimento in corso di validità e si sottolinea il fatto che i candidati dovranno firmare un'apposita dichiarazione all'atto di partecipazione che vada a confermare quanto è stato stabilito nella domanda di ammissione al concorso.

Preparazione

Le materie su cui verterà l'esame sono le più varie, si va dagli elementi di diritto agli elementi di economia e contabilità, con cenni anche alla matematica, alla statistica ed alla lingua inglese. Le prova sembra essere piuttosto corposa e non sarà possibile possibile introdurre alle prove materiale e normative.

L'idea di smaltire le prove del concorso su soli due giorni (e quindi 4 turni) ha cominciato a destare preoccupazioni sul web, tanto è che si teme per la logistica di quelle giornate e soprattutto sui tempi che vengono richiesti per lo svolgimento delle prove. Ad oggi, inoltre, ancora non si sa come verrà distribuito il punteggio tra le domande che compongono la prova e neppure quanto tempo avranno a disposizione i candidati per ultimare le risposte alle domande chiuse che verranno loro somministrate.

Non sarà possibile introdurre dispositivi informatici o elettronici, calcolatrici o smartphone, ragion per cui si teme che le domande riguardanti l'aspetto matematico e statistico siano le più ostiche.