Secondo quanto stabilito dal D.M. emesso il 19 luglio 2017, il 13 novembre prossimo, quindi fra un mese esatto, si chiuderanno i termini per poter partecipare all'esame di Stato per diventare Avvocato.

Il Bando prevede che le prove scritte si terranno nei giorni 12, 13, 14 dicembre 2017 e, come di consueto, consisteranno nella redazione di:

  • parere giuridico avente ad oggetto un argomento regolato dal codice civile;
  • parere giuridico avente ad oggetto un argomento regolato dal codice penale;
  • atto giudiziario avente ad oggetto un argomento di diritto privato, penale o amministrativo a scelta del candidato.

A causa del rinvio della riforma forense, per quest'anno, i partecipanti all'Esame di Stavo avranno ancora la possibilità di utilizzare codici commentati: l'obiettivo della riforma forense, infatti, sarebbe quello di sopprimerli.

Coloro che sosterranno l'esame nel dicembre 2017, dunque, hanno ancora la certezza di poter consultare i testi di legge contenenti note relative alla giurisprudenza più recente in materia.

Per poter superare la fase scritta dell'esame e accedere alla prova orale, è necessario raggiungere un punteggio di novanta punti, ottenendo, per almeno due di esse, una votazione non minore di trenta punti.

Secondo quanto stabilito dal Consiglio di Stato in una recente sentenza di settembre 2017, numero 7, il candidato potrà essere bocciato anche con il solo voto numerico, senza che siano necessarie ulteriori spiegazioni, in quanto si è ritenuto che questa modalità sia sufficiente a garantire la trasparenza della valutazione.

I candidati che avranno ottenuto una votazione sufficiente negli scritti, potranno accedere alla fase orale, che consisterà dapprima in una breve discussione sulle prove scritte e in un secondo momento, nella trattazione di questioni relative a cinque materie (di cui una necessariamente di diritto processuale) a scelta dell'esaminato.

Le domande di partecipazione dovranno essere inoltrate in via esclusivamente telematica, secondo le indicazioni contenute nel bando, in quanto tutte le domande pervenute con modalità differenti non potranno in alcun modo essere accettate.

Chiunque fosse interessato a conoscere maggiori dettagli relativi ai requisiti di partecipazione e alle modalità di invio della domanda, può consultare il bando ufficiale o il sito del Ministero della Giustizia.