Gli aspiranti supplenti del Personale ATA hanno ancora poche ore per completare la domanda di inclusione o aggiornamento nelle graduatorie di istituto che saranno valide per il triennio 2017/2020. Anche se l’anno scolastico è già cominciato e i posti sono stati assegnati dalle vecchie graduatorie, i candidati non perdono la speranza di poter ricevere un incarico anche alla fine dell’anno scolastico in corso. Dopo l’aggiornamento delle graduatorie del personale docente, le segreterie scolastiche procederanno nel prossimi mesi, a sistemare anche quelle relative al Personale ATA e i candidati hanno ancora poche ore di tempo per inviare la domanda alla Scuola capofila di una sola provincia (oggi è il termine ultimo).

I candidati che si immettono per la prima volta nelle graduatorie di istituto, stanno compilando per la prima volta il modello D1 utile all’inclusione. Quelli che invece devono solo aggiornare la propria posizione, si sono serviti del modello D2 utile all’aggiornamento e all’aggiunta di nuovi titoli. C’è da dire che i candidati avranno la possibilità di essere inseriti nella terza fascia di suddette graduatorie, utile solo al conferimento di incarichi di supplenza agli aspiranti e non all’inserimento definitivo, che prevede un procedura del tutto diversa.

Ecco le province in cui ci sono più possibilità di convocazione

Ma quali sono le migliori province scelte o da scegliere per i candidati? A poche ore dalla fine della scadenza per l’invio della domanda è utile ricordare (per chi è ancora indeciso) quali sono le province in cui c’è più possibilità di lavorare in quanto i posti sono più numerosi e i candidati di numero inferiore.

Le province migliori sono: Milano; Bergamo; Torino; Firenze; Bologna; Brescia; Padova; Vicenza; Roma.

Ricordiamo, infine, che i candidati oltre ai modelli D1/2 dovranno compilare successivamente anche il modello per la scelta delle sedi. La differenza tra le due fasi è che il primo modello è stato compilato in modalità cartacea e inviato (tramite Pec o Raccomandata) presso la scuola capofila della provincia prescelta.

La seconda fase, quella della scelta delle sedi, avverrà completamente online sul sito “Polis- Istanze On Line”, la stessa piattaforma utilizzata dai docenti per la scelta degli istituti scolastici. Presto si avrà la conferma sulla data ufficiale in cui sarà possibile procedere alla scelta delle istituzioni scolastiche.