Si continua a discutere sul meccanismo di Quota 100 e sulle altre priorità del Governo Gentiloni sui temi previdenziali che potrebbero essere inseriti nella nuova Legge di Stabilità sulla quale sta per riaprirsi il cantiere. Estensione dell'Ape Sociale e della Quota 41, proroga del regime sperimentale donna e adeguamento dei requisiti alla speranza di vita; sono questi i temi ancora irrisolti che il Governo dovrebbe provvedere a riaprire a margine dei lavori per la prossima manovra finanziaria.

Quota 100 resta una priorità

Occhi puntati soprattutto sul meccanismo di quota 100, l'ipotesi lanciata dal Presidente della Commissione Lavoro alla Camera cesare damiano nel 2015 e incardinata alla Camera dei Deputati senza ricevere una risposta concreta dall'esecutivo.

La proposta potrebbe prendere piede nella prossima Legge di Bilancio. Difatti, risulterebbe la più accreditata visto che darebbe la possibilità di uscire anticipatamente dall'attività lavorativa a partire dai 62 anni di età anagrafica e 35 anni di versamenti contributivi.

Tuttavia, l'ipotesi contenuta nel disegno di legge n. 857 richiederebbe un investimento di circa 7 o addirittura 10 miliardi di euro; una cifra che al momento sarebbe irreperibile dall'esecutivo e che potrebbe avere un impatto negativo sui conti pubblici. Nonostante ciò, il Premier Gentiloni avrebbe dato la precedenza ad altri argomenti previdenziali: si tratta dell'estensione dell'Ape Sociale e del meccanismo di Quota 41 ad una platea più ampia di beneficiari oltre alla pensione di garanzia a favore delle giovani generazioni e al riconoscimento dei lavori di cura e assistenza ai fini contributivi per le lavoratrici.

Ad aggravare la situazione è il parere della Corte dei Conti che avrebbe deciso di tenere ancora in gioco la precedente Riforma Fornero per non alterare il bilancio pubblico. Il decreto Salva Italia del Governo Monti, infatti, avrebbe assicurato alle casse statali circa 80 miliardi di risparmi.

Probabile budget extra per altre misure

Data l'insufficienza delle risorse individuate dal nuovo Documento di Economia e Finanza (Def), l'unica soluzione per affrontare i temi ancora irrisolti potrebbe consistere in un budget extra da destinare alla Quota 100, alla proroga del regime sperimentale donna e all'adeguamento dei requisiti pensionistici alla speranza di vita oltre a nuovi interventi per rendere l'uscita dal mondo lavorativo più flessibile rispetto alle norme dettate dalla Fornero.