Attesa nel mondo della Scuola per il personale docente e non docente, sia supplente che neoimmesso in ruolo: ancora parecchie le incertezze per quanto riguarda i supplenti che ancora non hanno del tutto ricevuto i compensi dello scorso anno. Il personale neoimesso in ruolo, dovrà attendere la regolarizzazione dell'assunzione prima di percepire gli emolumenti spettanti.

Il cedolino di ottobre

Il 29 settembre, il servizio Noipa ha concluso le operazioni inerenti la pubblicazione del cedolino di ottobre 2017, il quale sarà visibile come al solito qualche giorno prima dell'esigibilità degli emolumenti.

Per questo ottobre 2017, gli stipendi verranno erogati lunedi 23 ottobre.

Conguagli Irpef ed emolumenti precari

Se parte dei dipendenti scolastici ha presentato la dichiarazione dei redditi inerente all'anno 2016 in ritardo, potrebbe essere che non abbia ancora ricevuto il dovuto conguaglio Irpef neanche nel mese di settembre. E' dunque probabile che tale parte di personale riceverà le somme a credito nel mese di ottobre. Le somme a conguaglio Irpef dovrebbero, secondo quanto predisposto da Noipa gli scorsi mesi, essere erogate tramite un cedolino a parte.

Resta ancora incerta la situazione precariato: purtroppo non tutti i supplenti della scuola, sia facenti parte del personale docente che Ata, hanno ricevuto l'intero importo delle somme loro dovute.

Bisognerà attendere e controllare spesso sul portale Noipa per sapere se tali somme verranno erogate durante questo ottobre.

Personale neoimmesso in ruolo

I fortunati che finalmente hanno raggiunto l'immissione in ruolo come docenti o come Ata, dovranno aspettare la regolarizzazione della loro posizione per iniziare a ricevere i loro emolumenti.

Le segreterie scolastiche, non appena gli immessi in ruolo prendono servizio nella scuola a loro assegnata, devono immediatamente provvedere alla stesura della contrattazione ed inviarla al SIDI, portale dei servizi per la gestione delle iscrizioni degli alunni e della contrattualità del personale.

Sarà poi lo stesso SIDI a trasmettere i contratti alla sede territoriale della tesoreria competente la quale, una volta concluse le operazioni di registrazione e di verifica fondi per il pagamento, passerà il tutto al portale Noipa.

Il servizio on line per la Pubblica Amministrazione pubblicherà dapprima la dicitura 'in pagamento' e successivamente passerà alla pubblicazione del cedolino, con seguente erogazione stipendiale.

I tempi previsti per le operazioni sopra citate, richiedono almeno una trentina di giorni dalla decorrenza della presa in servizio del dipendente. Nel caso i tempi si dovessero prolungare per disguidi tecnici o ritardi nell'espletamento delle pratiche, i neo assunti percepiranno gli arretrati dei loro emolumenti non appena il disbrigo delle pratiche sarà terminato.

Un appunto per chi attende il pagamento ASPI e un chiarimento sui requisiti necessari

Per coloro che attendono ancora il pagamento dell'ASPI, (Assicurazione Sociale per l'Impiego), ossia l'indennità di disoccupazione, sarebbe utile si rivolgessero direttamente all'Inps, essendo questo l'ente erogatore delle indennità dei periodi di disoccupazione.

Tale ammortizzatore sociale spetta a tutti i lavoratori dell'ambito scolastico che abbiano lavorato a tempo determinato, e che posseggano i seguenti requisiti:

  • Essere in stato di disoccupazione
  • Possedere un minimo di tredici settimane di contribuzione nei quattro anni precedenti l'inizio del periodo di disoccupazione, ossia aver prodotto tredici settimane di contributi nel periodo subito antecedente lo stato di disoccupazione
  • Avere accumulato almeno trenta giorni di lavoro effettivo, ossia trenta giorni nei quali il lavoratore si sia effettivamente presentato sul luogo di lavoro e abbia lavorato tutte le ore previste contrattualmente, nel periodo subito antecedente lo stato di disoccupazione