Inizio di settimana incandescente per quanto riguarda le Pensioni anticipate per lavoratori precoci e per chi chiede l'opzione donna Nella mattinata di oggi 16 ottobre 2017 infatti si sta tenendo l'atteso incontro tra sindacati e Governo fissato al Ministero del Lavoro, probabilmente l'ultima occasione di discussione per inserire nuovi interventi a tema pensionistico nella prossima legge di bilancio 2018. Intanto arrivano novità sulla possibilità di utilizzare le risorse stanziate l'anno scorso e ancora inutilizzate per intervenire su esodati e donne.

Pensioni anticipate 2017, ultime notizie dai sindacati: le richieste al Governo

Le parti sociali stanno continuando con le loro richieste al Governo, tra cui quella di risolvere la questione dell'aspettativa di vita che porterà ad un probabile innalzamento dell'età pensionabile. I sindacati continueranno a martellare su alcuni punti che ritengono cruciali, come più dignità per le pensioni dei giovani e maggiore flessibilità per l'uscita dal mondo del lavoro da parte delle donne, come ha ribadito anche Cesare Barbagallo della Uil durante la manifestazione di sabato scorso a Roma. Inoltre sul tavolo di confronto che si sta tenendo in queste ore la CGIL, la Cisl e la Uil chiedono anche misure correttive per l'APE Social (in modo da estendere la platea degli aventi diritto, dai precoci a chi fa lavori gravosi), di sciogliere ancora il nodo degli esodati rimasti senza salvaguardia e di dare risposte sul tema dell'Opzione Donna.

Proprio sulla proroga di questo regime sperimentale arriva qualche flebile spiraglio.

Proroga Opzione donna al 2018, le ultime notizie

Stando alle ultime indiscrezioni riportate sulla prossima legge di bilancio 2018, per quanto riguarda il comparto pensionistico si potrebbero stanziare alcune risorse per l'Ape Social e la sua estensione.

Secondo l'AGI invece il Governo Gentiloni potrebbe prendere in considerazione anche un intervento per gli esodati per estendere l'opzione donna. Per farlo sempre stando alla nota dell'Agenzia Giornalistica Italiana potrebbero esser riprogrammate le risorse già stanziate l'anno scorso e di fatto ancora non spesi, senza andare così a dover trovare nuove coperture finanziarie.

Per sapere se davvero qualcosa vedrà luce non resta che aspettare il varo della LdB 2018 e la sua successiva approvazione in parlamento, noi vi terremo aggiornati giornalmente sia sulla pagina facebook Ultime Pensioni e con i nostri consueti articoli. Vi ricordiamo infine che potete dire la vostra commentando l'articolo e cliccare su segui a fianco al nome Stefano Rodinò per restare aggiornati sulle pensioni anticipate!