La vicenda della domanda ATA 2017 sembra davvero non avere fine. La consegna dei moduli di adesione si è conclusa il 30 ottobre ma ad oggi ancora nessuna data certa sulla compilazione del modello D3, prevista inizialmente per novembre, e poi smentita, perciò l'impossibilità di poter scegliere le 30 scuole e concludere la domanda. Questo è conseguenza del fatto che non tutte le domande sono state prese in carico dalle segreterie, che non riescono a concludere il lavoro di controllo, a causa del sovraccarico di moduli pervenuti nelle scuole capofila (si ricorda: circa 500 mila domande in più rispetto al triennio precedente).

Ma non è tutto: infatti, dopo la decisione del Miur di spostare le graduatorie di un anno lo scorso 22 novembre durante un incontro con i sindacati, aumenta il malcontento e la rabbia dei candidati del personale di III fascia ATA. Così la decisione di scrivere direttamente una petizione alla ministra Valeria Fedeli per chiedere maggiori spiegazioni e tutela per la III fascia e per i circa 2 milioni di persone che hanno presentato domanda in questo 2017. Vediamo più nello specifico cosa si chiede al Miur, quali sono i punti salienti del malcontento degli aspiranti ATA 2017.

'Stop sottovalutare il personale ATA III fascia'

Innanzitutto si chiede, in generale, maggior tutela per il personale di III fascia ATA.

Inoltre, altro punto importante, si chiede che le nuove graduatorie possano essere utilizzate a partire da questo anno scolastico 2017/2018 e non dal prossimo settembre 2018.

Altro tasto dolente è il numero del personale amministrativo (AA). Non è infatti la prima volta che le segreterie non riescono a sopperire il carico di lavoro durante i periodi di aggiornamento/rinnovo delle graduatorie, segno forse del fatto che il numero degli assistenti amministrativi nelle scuole non sia sufficiente.

Di fatto, sono ancora tante le domande che ancora aspettano di essere valutate, motivo per cui il candidato non riesce a visualizzare il punteggio nella propria pagina Istanze online.

Queste sono solo una parte delle richieste dei tantissimi aspiranti di III fascia ATA, ma assolutamente simboliche per mostrare la situazione di importante difficoltà in cui si riversa in queste ultime settimane.

Nel frattempo è bene tenersi informati per ogni eventuale evoluzione della situazione, mentre si attende il caricamento della propria domanda e la compilazione del D3. Per questo sarà utile effettuare un controllo periodico sulle Istanze online, piuttosto che contattare la Scuola capofila, poiché non si farebbe altro che intralciare maggiormente il lavoro, già abbastanza complicato.