Si aspettava da giorni l'incontro del Miur con i sindacati di stamane, 22 novembre. C'era grande attesa perché tra i vari argomenti portati sul tavolo di discussione ci sarebbe stato anche quello relativo alle graduatorie del personale ATA di terza fascia; così è stato. La domanda ATA a cui si sono candidati circa 2 milioni di italiani, infatti dava non pochi problemi alle segreterie delle scuole che si sono ritrovate con un carico di lavoro eccezionale per riuscire a setacciare tutte le domande pervenute. Proprio di questa situazione di emergenza in cui riversano i migliaia di segretari in questo periodo che dura ormai da circa un mese, ovvero dal 30 ottobre, termine di scadenza di presentazione della domanda ATA, si sarebbe dovuto discutere stamattina nell'incontro tra Miur e sindacati di cui si parlava da giorni, previsto per il 1° dicembre ma anticipato di circa 2 settimane, probabilmente per l'importanza della questione e per cercare di dare risposta ai tanti candidati che attendono di compilare il modello D3.

Vediamo cosa è stato deciso dal Miur per quel che riguarda la domanda ATA 2017/2020 e quali saranno le conseguenze per le graduatorie di terza fascia ATA.

Data modello D3, ultime notizie

Per ciò che riguarda la data del via alla compilazione del modello D3, ovvero, del modulo finale con cui scegliere le 30 scuole dalle proprie Istanze online, si dovrà ancora aspettare e non esiste, al momento, il giorno certo per poterlo fare. Anzi restano tante le difficoltà da parte degli aspiranti ATA per il prossimo triennio, proprio perché il sistema anche online non supporta talvolta il carico di dati presenti. Molti ancora non visualizzano il proprio punteggio, segno che la domanda non è stata ancora presa in carico dalla segreteria della Scuola capofila a cui si è presentato il modulo di adesione alle supplenze ATA.

Il modello D3, si badi bene, sarà disponibile solo quando tutte le domande saranno state prese in carico; compito non facile per le segreterie. Occorre attendere e ancora non si sa con esattezza per quanto.

Graduatorie ATA 2017/2020: da quando saranno utilizzate

Ormai appare chiaro che sarà impossibile utilizzare le graduatorie ATA per questo anno scolastico 2017/2018 e allora quali saranno le conseguenze, visto che i candidati ATA si ritroverebbero la propria domanda con un anno in meno di validità?

Ci si deve aspettare, con ogni probabilità tra non molto tempo, un decreto da parte del Miur con cui si sposterà la validità della domanda di un ulteriore anno. Tutto ciò era già stato previsto, considerato il numero delle domande e la difficoltà da parte delle segreterie degli ultimi giorni. Non resta che attendere ulteriori aggiornamenti da parte del Miur e dei sindacati.