Arrivano novità sul rinnovo dei contratti degli statali di fine 2017 e, soprattutto, dalle trattative del contratto della Scuola dal primo incontro che si è tenuto giovedì scorso, 9 novembre 2017. I docenti, secondo quanto fa sapere il sindacato Gilda insegnanti, temono le variazioni che potrebbero esserci sull'orario di servizio e gli insufficienti finanziamenti messi sul tavolo dal Governo Gentiloni per la scuola. Sugli aumenti del contratto, gli 85 euro lordi pattuiti a novembre del 2016 e confermati dalla legge di Bilancio 2018, corrispondono, al netto, a poco più di un euro al giorno.

Orario di lavoro e stipendi non commisurati al lavoro effettivamente svolto a scuola dai docenti porta a importanti riflessioni in vista del nuovo tavolo sul rinnovo del contratto previsto proprio per oggi, 13 novembre 2017.

Novità contratto scuola, oggi 13 novembre 2017: quale aumento netto stipendi docenti?

Infatti, sulle condizoni poste dal rinnovo del contratto della scuola, Rino Di Meglio, Coordinatore nazionale della Gilda Insegnanti è stato durissimo. "Non solo il sindacato Gilda ritiene inaccettabile parlare di aumento dell'orario di lavoro dei docenti per il nuovo contratto della scuola - afferma Di Meglio - Ma si è posta una questione, ovvero quella che, in realtà, oggi nelle scuole i docenti fanno molto 'lavoro nero'.

Ovvero i docenti passano ore ed ore a scuola per svolgere le attività più svariate e non vengono retribuiti per quelle ore". Pertanto, il sindacato Gilda Insegnanti, al di fuori dei sindacati che hanno firmato l'accordo per gli aumenti di 85 euro lordi degli stipendi degli statali, si riallaccia alla norma europea per disciplinare esattamente orari di lavoro e relativa retribuzione.

Infatti, aggiunge Di Meglio: "Come sindacato abbiamo chiesto che venga messa come introduzione alla questione dell'orario di lavoro sul nuovo contratto della scuola la norma europea che sancisce che tutto il tempo che un lavoratore trascorre sul posto di lavoro debba essere retribuito".

Questione orario lavoro docenti nel rinnovo contratto scuola 2017

Anche alla luce di questa importante e sentita questione dei docenti in merito all'orario di lavoro, le risorse per il rinnovo dei contratti statali e della scuola sono giudicate dalla Gilda Insegnanti largamente insufficienti. Tra l'altro, l'aumento di 85 euro mensili è stato stabilito proprio un anno fa con un accordo extracontrattuale tra Marianna Madia, Cgil, Uil e Cisl. Pertanto, la Gilda Insegnanti, non allineatasi a questo accordo, ha fatto una proposta per il rinnovo del contratto, spiegata da Di Meglio: "Nella legge di riforma della Buona scuola furono introdotte e stanziate diverse risorse. Questi finanziamenti, secondo la Gilda, dovrebbero essere trasportate nel contratto, a disposizione dei docenti".

Il riferimento è, al pari delle richieste degli altri sindacati nelle ultime settimane, di portare i bonus tutti nel tabellare della busta paga degli insegnanti. Si tratta dei bonus docenti e del bonus sulla formazione degli insegnanti di 500 euro.