La discussione politica e tecnica sulla Riforma delle Pensioni 2018 continua con l'incontro di oggi pomeriggio tra Governo e Sindacati, e terminerà con il tavolo politico previsto per il 13 novembre prossimo. Dopo i commenti dei sindacati che vi abbiamo fornito in questo articolo, nella giornata di oggi è intervenuta tramite il proprio profilo facebook anche la parlamentare Patrizia Maestri per fare il punto sull'aumento dell'età pensionabile dovuta dall'innalzamento dell'aspettativa di vita. Vediamo di seguito le sue parole.

Riforma Pensioni 2018 ultime novità: Parla Patrizia Maestri

Per quanto riguarda le ultime notizie sulla riforma pensioni, in un post scritto poche ore fa, Patrizia Maestri ha spiegato lo scenario che si andrà a creare: "Gli incontri, tecnici e politici, in programma nelle prossime ore tra il Governo e le organizzazioni sindacali muovono sicuramente nella direzione che in più occasioni abbiamo sollecitato, ovvero quella del dialogo e del confronto con le forze sociali soprattutto sui temi del lavoro e della previdenza sui quali il loro contributo è sempre stato determinante. Soprattutto oggi, di fronte alla prospettiva di un incremento generalizzato dell’età pensionabile a 67 anni, è utile che questo confronto evolva verso una comune assunzione di responsabilità nei confronti in particolare di quei lavoratori che non possono attendere così a lungo l’uscita dal mercato del lavoro."

Ultime notizie Pensioni: rinviare a giugno 2018 la decisione sull'ADV

L'onorevole del PD continua poi spiegando che "Noi vogliamo interrompere definitivamente il legame tra età pensionabile e aspettativa di vita introdotto dal Governo Berlusconi, per questo chiediamo di rinviare al giugno 2018 la decisione sull’allungamento della vita lavorativa, dando la possibilità all’ISTAT e all’INAIL di aggiornare i dati a disposizione e rivedere i criteri con cui viene calcolato l’aumento dell’aspettativa di vita, in particolare considerando la gravosità dei diversi impieghi.

Sarebbe sicuramente la soluzione più sensata che darebbe la possibilità di trovare un’intesa ampia che dia il segno tangibile di un’attenzione vera nei confronti de lavoratori e delle lavoratrici".

Infine l' on. Maestri parla di una categoria spesso dimenticata: "Anche per questo oggi torneremo a discutere in Commissione della mia risoluzione che propone di tenere conto, ai fini dell'accesso al pensionamento, delle differenti aspettative di vita e per inserire tra le categorie di lavoratori impegnati in attività usuranti anche gli operatori socio-sanitari che lavorano in ospedale e nelle residenze protette". Voi cosa ne pensate? Fatecelo sapere!