Il Consiglio dei Ministri ha finalmente deliberato il Piano nazionale che promuove il sistema integrato di istruzione dei bambini e delle bambine nella fascia d'età da zero e sei anni. Il Piano contiene norme e principi che regolano una delle più importanti innovazioni previste dalla la cosiddetta Buona Scuola creando un sistema integrato di istruzione per tutti i bambini e le bambine che rientrano nella fascia di età 0-6 anni, a tal fine sono state stanziate delle somme per potenziare i servizi a favore delle famiglie, abbassando i costi per accedere a tali servizi e permettendo ai genitori di usufruirne in modo che venga garantito a tutte le bambine e a tutti i bambini la possibilità di essere educati, istruiti e di ricevere cure senza limitazioni di tipo culturale di alcun genere.

Il sistema integrato 0/6 anni

La Ministra Valeria fedeli ha espresso la sua soddisfazione in merito, ritenendo che il sistema integrato 0-6 anni abbia segnato una svolta innovativa importantissima nel campo educativo e istruttivo sostenendo, come obiettivo fondamentale, i diritti dei più piccoli. Valeria Fedeli ha continuato affermando che, da adesso in poi, tutte le istituzioni collaboreranno investendo risorse certe e condividendo le regole per garantire ai genitori strutture e servizi modello in tutta Italia, per incrementare i servizi e aiutare le famiglie, per offrire a bambine e bambini più opportunità di accedere a un’istruzione qualitativa a partire dalla nascita. Il sistema 0-6 anni, secondo la Ministra Fedeli, è una dimostrazione che i decreti attuativi della Legge 107, portati avanti dallo scorso Gennaio, sono la parte maggiormente qualificante della Riforma.

Cosa contiene il Piano

Il Piano, approvato dal Consiglio dei Ministri, contiene il quadro strategico del nuovo sistema e cioè il raggiungimento del 33 per cento della popolazione italiana al di sotto i 3 anni di età, il 75 per cento di asili nido nei vari Comuni, il possesso della laurea per accedere all'insegnamento negli asili nido, corsi di formazione e aggiornamento in servizio degli insegnanti, compartecipazione pedagogica fra scuole dell’infanzia e asili nido, la diminuzione della cifra da pagare per accedere ai servizi. Nell'anno dell'avvio del Sistema integrato 0/6 anni, sono stati già predisposti 209 milioni ( 239 milioni a regime) ripartiti agli Enti Locali in base alla programmazione presentata dalle Regioni.