Continua lo scontro politico sulla riforma Pensioni mentre si avvia verso l'ok a Montecitorio la legge di Bilancio 2018. Tra le misure sinora varate nell'iter parlamentare della manovra economica alla Camera dei Deputati in materia previdenziale l'ampliamento dell'Anticipo pensionistico sociale e l'introduzione di sconti contributivi per la pensione anticipata delle donne madri. Ancora nessuna novità sulla eventuale proroga di Opzione donna per la quale ormai da due settimane prosegue lo sciopero della fame numerose lavoratrici. "Credo sia chiaro - ha scritto Donatella Vivoli, aderendo allo sciopero della fame, sulla pagina Facebook Movimento Opzione Donna - che non ci arrenderemo facilmente.

Ancora un pasto saltato - ha sottolineato - per una giusta causa, la proroga di Opzione Donna al 2018". Un'iniziativa che continua a riscuotere adesioni ma che purtroppo ancora non ha raggiunto i risultati sperati.

Pensioni, ok Ape sociale e sconti per donne in manovra

Dopo lo scontro tra Luigi Di Maio e il leader del Partito democratico, Matteo Renzi, oggi il botta e risposta è tra il candidato premier del Movimento 5 stelle e il presidente di Forza Italia Silvio Berluconi. L'ex premier si dice preoccupato delle proposte del movimento guidato da Beppe Grillo. "Dopo la stangata fiscale, il blocco delle infrastrutture, l'impossibile referendum sull'euro - ha detto commentando le proposte pentastellate sulla riforma previdenziale - ora ci annunciano che vogliono anche tagliare le pensioni".

Una proposta, quella dei tagli alle pensioni d'oro, che non trova evidentemente d'accordo il leader di Forza Italia. "Mettere le mani su quel denaro - ha detto Berlusconi in un video messaggio è davvero un esproprio".

Tagli e legge Fornero, scontro tra Berlusconi e Di Maio

Non si è fatta attendere la risposta del vice presidente della Camera arrivata a stretto giro di tweet.

"Berlusconi e il suo - ha Twitter Luigi Di Maio - hanno votato la riforma Fornero, una sciagura - ha sottolineato - per i pensionati italiani". Poi una nuova precisazione sulla proposta dei tagli alle pensioni alte. "Noi - ha tweettato Di Maio replicando a Berlusconi - vogliamo mettere un tetto alle pensioni d'oro da 5.000 euro netti in su. L'ho ripetuto più volte - ha ribadito - perché tutti capissero. Berlusconi - ha concluso il candidato premier del Movimento 5 stelle - o mente o ormai ha perso colpi".