Le ultime novità al 13 dicembre 2017 sulla riforma delle Pensioni arrivano direttamente dal Ministro del Lavoro Poletti che annuncia in Parlamento novità importanti sulle pensioni anticipate. Il Governo, dice, presenterà un emendamento che avrà lo scopo di estendere l’ape sociale. Vediamo a chi potrebbe interessare tale ampliamento e da dove potrebbero essere recuperati i soldi necessari a tale manovra .

Riforma pensioni, novità da Poletti: amplieremo Ape sociale

Il Ministro del Lavoro Poletti è tornato a parlare del tema pensioni, questa volta non per dire come in passato che quel che si poteva fare è stato fatto ma per dare una nuova buona notizia.

Sul tavolo, ha detto, c’è un importante emendamento del Governo che punta da estendere quota 41 e ape sociale e vi è anche la possibilità di un ampliamento dello sconto contributivo per le donne con figli. Andiamo per ordine. L’emendamento punterebbe in buona sostanza ad estendere il beneficio della quota 41 per i precoci e dell’ape sociale alle 15 categorie già esenti dal 2019 dall’innalzamento dell’età pensionabile. Un incremento che riguarderebbe le 4 categorie in più riconosciute come mestieri gravosi ed aggiunte dal Governo. Inoltre si punta all’estensione della misura per tutto il 2019. Altro obiettivo è concedere uno sgravio contributivo alle donne mamme affinché possano accedere con meno contributi all’ape sociale.

Lo sconto dovrebbe passare da 6 mesi ad 1 anno per figlio per un massimo di 2 figli, l’età anagrafica non subirebbe invece alcuna modifica. Lo scopo sarebbe quello di avvantaggiare le donne che lavorano e sono anche madri che spesso nella loro vita hanno avuto carriere lavorativa maggiormente discontinue.

Pensioni e Ldb 2018, le parole rassicuranti di Poletti

Sebbene uno dei problemi principali sul fronte previdenziale sia sempre la mancanza di risorse od il monito dell’Ue di non aumentare le spese già alte concernenti il comparto previdenziale, questa volta, fa sapere il Ministro del Lavoro, il problema non sussisterebbe. I risparmi ci sono, dice rassicurante Poletti, e l’emendamento ci sarà.

Per quanto concerne gli argomenti che verranno trattati nello stesso, precisa, si tratterà dei punti che erano stati presentati dai sindacati, dunque: Ape social, lavoratori gravosi e donne. Non resta dunque che attendere per vedere se tutto volgerà nei migliori dei modi entro fine anno.